È sulla Francia di Didier Deschamps che saranno puntati gli occhi di tutto il mondo. Le aspettative nei confronti dei campioni in carica sono altissime. Dopo il trionfo in Russia nel 2018, confermarsi in Qatar non sarà semplice. È accaduto solo in due delle precedenti 21 edizioni del mondiale: Italia (1934-1938) e Brasile (1958-1962). I bleus hanno ottenuto la qualificazione con un turno d’anticipo, macinando gli avversari senza preoccupazioni: Finlandia, Ucraina, Bosnia e Kazakhstan nulla hanno potuto contro i campioni del mondo in carica.
I convocati
Portieri: Areola (West Ham), Lloris (Tottenham), Mandanda (Rennes)
Difensori: L. Hernandez (Bayern Monaco), T. Hernandez (Milan), Kimpembè (Psg), Konatè (Liverpool), Koundè (Barcellona), Pavard (Bayern Monaco), Saliba (Arsenal), Upamecano (Bayern Monaco), Varane (Manchester United)
Centrocampisti: Camavinga (Real Madrid), Fofana (Monaco), Guendouzi (Marsiglia), Rabiot (Juventus), Tchouameni (Real Madrid), Veretout (Marsiglia)
Attaccanti: Benzema (Real Madrid), Coman (Bayern Monaco), Dembele (Barcellona), Giroud (Milan), Griezmann (Atletico Madrid), Mbappé (Psg), Nkunku (Lipsia)
L'allenatore
Dal 3-4-3, al 3-4-1-2 fino ai moduli con la difesa a quattro (4-3-3 e 4-3-2-1). Immaginare come Deschamps deciderà di schierare la Francia non è affatto semplice.
La stella
In una squadra di campioni assoluti, la stella più lucente in questo momento non può non essere Karim Benzema. Il Pallone d'oro, da quando è rientrato in nazionale nel 2020, dopo lo stop forzato per questioni disciplinari extracalcistiche, è un dispensatore di gol, assist e giocate decisive. Nonostante un inizio di stagione con qualche problema fisico, Benzema guiderà il fronte offensivo.
Undici titolare
Lloris; Pavard, Varane, Upamecano, Theo Hernandez; Camavinga, Tchouameni, Rabiot; Griezmann, Mbappè, Benzema.