Ritorna Luis Enrique:
c’è lui in pole per il dopo Conte

Ritorna Luis Enrique: c’è lui in pole per il dopo Conte
di Eleonora Trotta
Lunedì 29 Gennaio 2018, 11:15 - Ultimo agg. 11:42
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Luis Enrique scala posizioni: è il favorito per la successione di Antonio Conte, separato in casa al Chelsea. Da tempo nella short-list di Abramovich insieme a Simeone ed Allegri, l’ex tecnico del Barcellona ha conquistato punti molto probabilmente anche grazie alla segnalazione di Franco Baldini, un amico con il quale negli anni ha costruito un rapporto di stima e fiducia. Nonché un dirigente, con base a Londra, in buoni rapporti proprio con il patron russo, stressato per la stagione carica di tensioni vissuta con Antonio Conte. Inoltre il manager catalano, nei radar pure del Psg, è libero: Abramovich lo potrebbe ingaggiare senza dover trattare con un’altra società e spendere quindi altre cifre. Dopo l’anno sabbatico, trascorso in sella alla sua bicicletta, Luis Enrique è pronto così a tornare in pista.
LE RISERVE E SIMEONE
Ma prima di sciogliere tutte le riserve, il Chelsea potrebbe comunque tentare un nuovo sondaggio per Simeone e lo stesso Allegri, blindato dalla Juve e intenzionato, sussurrano i suoi amici, a rimanere ancora a Torino. In attesa di conoscere il futuro di Dzeko, la società londinese sta poi realizzando quanto sarà difficile trattenere Hazard in estate. Il belga ha più di una parola con il Real Madrid, che lo ha inserito in un tris d’acquisti pazzesco, con Harry Kane e David De Gea. La lista da 570 milioni di euro – scrivono in Inghilterra – sarebbe stata preparata proprio dall’attuale tecnico del Tottenham Pochettino, indicato come possibile sostituto di Zidane. Hazard è molto stimato pure da Pep Guardiola, che ha spiegato così il mancato ingaggio di Sanchez: «Abbiamo problemi di budget e difficoltà nel comprare i migliori, fin troppo costosi. La situazione potrebbe cambiare in futuro, non abbiamo pagato più di 80-100 milioni per un giocatore». Di certo non ha badato a spese per i difensori. L’ultimo, Aymeric Laporte, verrà pagato 65 milioni di euro.
RITORNO
Non cambia programmi, intanto, Pierre-Emerick Aubameyang. Protagonista di un braccio di ferro con il Borussia Dortmund, l’attaccante gabonese spera ancora di trasferirsi a Londra entro il gong di calciomercato. Il quadro è noto: l’Arsenal offre 55 milioni di euro, a fronte di una richiesta da 70. Ci sono i margini per una chiusura. E Giroud? Il francese classe ‘86 è nella lista B del Chelsea insieme ad Arnautovic. Al momento ha rifiutato tutte le proposte arrivate dalla Turchia e dalla Cina. Nella sessione di maxi-spese sul calciomercato, investe ancora il West Ham: dopo il tesseramento di Joao Mario in prestito, gli Hammers corteggiano Graziano Pellé, stipendiato d’oro al Shandong Luneng in Cina. Per la punta salentina sarebbe la seconda avventura in Premier, dopo l’esperienza al Southampton. Infine, è atteso l’annuncio del Tottenham, d’accordo con Lucas Moura per un ricco quadriennale. Il brasiliano era stato a lungo accostato all’Inter.
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