Roma, Fonseca: «Sono una persona seria e resterò motivato fino alla fine»

Roma, Fonseca: «Sono una persona seria e resterò motivato fino alla fine»
di Gianluca Lengua
Sabato 1 Maggio 2021, 13:22 - Ultimo agg. 2 Maggio, 10:03
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Il tecnico della Roma Paulo Fonseca è alle battute finali, è consapevole che al termine della stagione lascerà il club ma ricorda a tutti il senso di responsabilità»: «Io sono un professionista, amo il calcio e sono motivato fino alla fine della stagione. Sono serio e professionale e tutti noi dobbiamo essere così, bisogna difendere la Roma con la stessa motivazione». Ecco le sue parole in conferenza stampa.

Il rimpianto più grande. «Fino all’inizio di marzo siamo stati quasi sempre terzi o quarti.

A marzo non siamo stati bene, sono mancati giocatori decisivi quando c’erano partite importanti. La mancanza di giocatori importanti è stata decisiva». 

Come rinforzare la Roma. «Io sono l’allenatore e sono focalizzato sulle partite che rimangono. Non devo dare consigli alla società, faccio il mio lavoro». 

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Veretout, El Shaarawy e Spinazzola. «Qualcosa è stato sbagliato. Posso parlare di Spinazzola e Veretout che hanno giocato la partita. Veretout si è allenato, ha giocato contro il Cagliari, si è allenato prima del Manchester e i segnali erano positivi. Spinazzola uguale, si è allenato tutta la settimana senza problemi. Avevamo bisogno di loro contro il Manchester ed era importante farli giocare, se i segnali erano positivi non aveva senso dire non corriamo rischi. Non c’erano indicazioni che questo potesse succedere». 

Le indicazioni nel primo tempo di Manchester. «Noi abbiamo visto il Manchester, abbiamo preparato una strategia che ha funzionato nel primo tempo. Cambiarla non era una cosa che aveva senso, dovevamo continuare con la stessa strategia. Poi è successo quello che è accaduto, nell’intervallo ho detto di continuare a giocare così perché stavamo facendo bene». 

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Come chiudere la stagione. «Io sono un professionista, amo il calcio e sono motivato fino alla fine della stagione. Sono serio e professionale e tutti noi dobbiamo essere così, bisogna difendere la Roma con la stessa motivazione». 

I bilanci. «A fine stagione». 

Fuzato. «Ha possibilità di giocare con l’infortunio di Pau Lopez».

La lettura della partita. «Non voglio tornare alla partita di Manchester, c’è la Sampdoria e non ci voglio tornare». 

La Sampdoria. «L’affronteremo con una squadra forte, ho visto bene i ragazzi. È anche vero che abbiamo molti problemi ed entreremo in campo per vincere. Sarà una partita difficile, Ranieri sta facendo un grande lavoro, sono forti fisicamente e intensi». 

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