Pari pirotecnico tra Sampdoria e Udinese. Finisce 3-3 una partita in cui si vedono un eurogol, un rigore, un autorete e due interventi del Var in soccorso di Orsato. Ospiti più frizzanti e due volte avanti con Pereyra e Beto, due volte raggiunti con l’autorete di Stryger Larsen e il rigore di Quagliarella a inizio ripresa. Candreva ribalta la partita con una prodezza da fuori area, Forestieri entra a 10 minuti dalla fine e la raddrizza subito.
Samp-Udinese: gol, errori e spettacolo. Finisce 3-3
Le due squadre, da subito, si affrontano a viso aperto. Saltano ben presto fase di studio, tatticismi e marcature. Nel primo quarto d’ora, però, è soprattutto la retroguardia di D’Aversa a sbandare pericolosamente. La prima volta all’8’ quando la fuga di Beto a destro innesca un flipper d’area con Yoshida a centrare il palo della sua porta nel disperato tentativo di anticipare. Poco dopo, Audero va in tremendo affanno su Udogie ed è Augello a spazzar l’area con decisione. Tocca poi a Pereyra scatenarsi: prima la difesa lo mura ma poi, al 14’, su servizio di Deulofeu, l’argentino è abile nel controllo e a castigare un imperfetto Audero.
E’ tutto il reparto offensivo a partecipare al gol del pareggio. Quagliarella inventa, Caputo smista e Candreva cerca la finalizzazione: il suo tiro colpisce l’incrocio dei pali, finisce sul corpo di Stryger Larsen e poi in fondo al sacco. L’Udinese rimane compatta e si dimostra più forte della jella. Nei minuti finali di tempo i pericoli maggiori li produce Samir: Audero (42’) e il palo (44’) lo fermano ma in quest’ultimo caso lo sforzo non è vano perché il tap-in di Beto è vincente. Orsato prima annulla e poi, dopo consulto VAR, corregge la propria decisione indicando il centro del campo.
Dall’autorete al rigore: ancora una volta la fortuna volta le spalle all’Udinese a inizio ripresa quando Walace sbaglia il retropassaggio e “arma” Caputo a tu per tu con Silvestri.
Pari stretto all’Udinese per le tante occasioni create soprattutto nella prima frazione di gioco. Sampdoria brava a reagire ma troppo fragile difensivamente. La sosta farà bene a D’Aversa per ricercare nuovi equilibri.
Il tabellino
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6; Bereszynski 6, Yoshida 5, Colley 5, Augello 5; Candreva 7,5, Thorsby 6, Silva 6,5 (28’ st Ekdal 6), Damsgaard 5,5 (28’ st Askildsen 6); Caputo 6, Quagliarella 6,5 (41’ st Torregrossa). All.: D’Aversa 6. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Chabot, Ciervo, Depaoli, Dragusin, Ferrari, Murru, Trimboli.
UDINESE (3-5-2): Silvestri 5,5; Becao 6, Nuytinck 6,5, Samir 6,5 (34’ st Forestieri 7); Stryger Larsen 5,5 (34’ st Soppy), Pereyra 6,5, Walace 5, Makengo 6,5 (34’ st Samardzic), Udogie 6,5 (14’ st Molina 5,5); Beto 7, Deulofeu 6,5 (5’ st Arslan). All. Gotti 6,5. A disposizione: Padelli, Piana, Zeegelaar, Jajalo, Pussetto, Forestieri, De Maio
Arbitro Orsato di Schio 5,5
Reti: 15’ pt Pereyra, 24’ pt Stryger Larsen (aut), 43’ pt Beto, 3’ st Quagliarella (rig), 24’ st Candreva, 37’ st Forestieri
Note. Ammoniti: Silvestri, Thorsby, Pereira, Askildsen, Samir, Bereszynski, Ekdal, Becao, Forestieri