Sampdoria-Cagliari 3-0:
super Bonazzoli salva i blucerchiati

Quarta vittoria nelle ultime cinque partite. L’obiettivo salvezza, per la Sampdoria, è sempre più a portata di mano. Contro il Cagliari, sblocca Gabbiadini e poi arriva la doppietta di Bonazzoli, prima coraggioso e poi sbarazzino. Dura lezione di Ranieri a Zenga: 3-0 in 53 minuti, per gli ospiti solo un infruttuoso possesso palla con supremazia territoriale ma i blucerchiati, ogni volta che attaccano, fanno male.  Il tecnico romano, presa la Samp all’ultimo posto con 3 punti e 6 sconfitte nelle prime 7 gare, sta portando a termine una vera e propria impresa.

LA PARTITA
Ranieri gestisce le energie di Quagliarella. E’ in panchina al fischio d’inizio, la coppia offensiva è formata da Gabbiadini e Bonazzoli. Zenga non rinuncia solo all’infortunato Nainggolan ma concede un turno di riposo anche a Joao Pedro. E’ Ragatzu il partner di Simeone. La partita prende subito una piega favorevole ai padroni di casa. La difesa isolana gioca alle belle statuine all’8’: dalla destra Linetty, torre di Jankto per la zampata vincente dell’indisturbato Gabbiadini. Samp avanti con il minimo sforzo, Manolo da doppia cifra. Il Cagliari ha il merito di ricomporsi in fretta e di spostare il baricentro nella metà campo di Ranieri. Al 14’ il corpo di Yoshida si oppone al missile di Nandez. Gli uomini di Zenga continuano a esercitare la loro pressione senza consentire alla Samp, schiacciata negli ultimi 20 metri, di ragionare. Tanti, troppi errori: Ranieri si infuria in più di un’occasione. E’ vero che al 27’ Linetty sfiora la traversa ma poco dopo, dal limite dell’area, è Nandez chiamare all’intervento Audero.  

Il Cagliari spende parecchie energie e al 40’ si trova nuovamente punito. L’azione del raddoppio parte  ancora dai piedi di Linetty, bravo ad arpionare un pallone vagante e a innestare Bonazzoli. Dopo la rovesciata di Udine, c’è la staffilata dai 20 metri che si infila tra Cragno e il suo palo sinistro.

Zenga si affida a Joao Pedro e Pereiro, Ranieri ancora a… Bonazzoli. Meno di dieci minuti e la giovane punta, su cross di Jankto dalla destra, interviene in spaccata, in modo “sbarazzino”, per castigare ancora Cragno. La reazione è tutta in una rabbiosa conclusione sopra la traversa di Joao Pedro. La Samp gestisce bene sino alla mezz’ora quando concede una doppia occasione agli isolani: Augello salva su Pereiro, poi Audero risponde d’istinto a Joao Pedro. Fiammate, niente di più. La Samp sale a 38 punti, 3 gradini sotto quest’opaco Cagliari ma soprattutto a un paio di passi dalla salvezza.


SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0

SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6; Depaoli 6, Yoshida 6,5, Colley 6,5, Augello 6,5; Linetty 7 (24’ st Bereszynski 6), Thorsby 6, Ekdal 6, Jankto 6; Gabbiadini 7 (24’ st Bertolacci 6), Bonazzoli 7,5 (24’ st Quagliarella 6) . All.: Ranieri. In panchina Seculin, Chabot, Ramirez, Askildsen, La Gumina, Maroni,  Leris,  Murru, D’Amico.  

CAGLIARI (3-5-2): Cragno 5,5; Walukiewicz 5 (12’ st Faragò 6), Carboni 5, Pisacane 5; Nandez 6, Ionita 5,5 (1’ st Pereiro 6), Birsa 5,5 (32’ st Mattiello), Rog 5,5, Lykogiannis 5; Simeone 5 (32’ st Paloschi), Ragatzu 6 (1’ st Joao Pedro 6). All.: Rafael, Ciocci, Klavan, Ceppitelli, Lombardi, Ladinetti.

Arbitro: Pairetto di Torino 6
Reti: 8’ pt Gabbiadini, 40’ pt e 8’ st Bonazzoli
Note: Ammoniti Ionita, Rog  

LEGGI LA CRONACA

Guarda la classifica