Morta Alexandra Maich, l'ex moglie di Locatelli
era mamma, modella e scrittrice -Foto

Alexandra Maich scomparsa all'età di 41 anni a causa di una malattia
Alexandra Maich scomparsa all'età di 41 anni a causa di una malattia
Martedì 19 Aprile 2016, 05:25 - Ultimo agg. 09:59
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SENIGALLIA - Colpita da una grave malattia è morta a soli 41 anni Alexandra Maich, giovane mamma che aveva lavorato come modella, scrittrice e attrice teatrale. Era nata nel novembre 974 a Senigallia dove viveva alternandosi tra la casa di via Bologna, dove aveva la residenza insieme ai figli di 18 e 8 anni, e la città di Bologna dove da tempo trascorreva la maggior parte del tempo, e dove è morta nella notte tra sabato e domenica in ospedale a causa di una malattia. A Senigallia aveva frequentato anche l'istituto alberghiero e proprio nella sua città, domani alle 15 presso la chiesa del Portone, si terranno i funerali.
 



Una famiglia la sua molto nota e stimata anche se, come il nome e il cognome lasciano intendere, ha anche origini straniere. Alexandra era la nipote del generale neozelandese Alexander Maich, eroe della seconda guerra mondiale. Il padre Giorgio Maich è stato per tanti anni responsabile dell’azienda di soggiorno di piazzale Morandi. L'amore per il teatro e l'arte gliel'aveva trasmessa proprio lui, che in passato era stato anche attore. Molto conosciuta anche la madre Eleonora Carbonari, insegnante di filosofia e titolare dell'hotel Eleonora.

Alexandra Maich è stata sposata con l'ex calciatore del Milan Tomas Locatelli (nella sua brillante carriera anche 10 presenze con la under 21 azzurra e due con la Nazionale maggiore), dalla cui unione è nato il figlio Theed, cresciuto con la madre dopo la separazione. La donna aveva vissuto per un breve periodo negli Stati Uniti, si era laureata in Giurisprudenza e aveva preso una specializzazione in marketing. Aveva posato come modella, recitato in teatro e scritto anche alcuni libri. Collaborava infatti con alcune case editrici. Nel 2007 aveva pubblicato "Le fate del bene" e nel 2015 "Gusto, buon gusto e savoir fair" in collaborazione con Nenella Impiglia e Beatrice Mistretta.

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