Stadio Olimpico, barriere in curva e sistemi di riconoscimento. A Roma il campionato riparte così

Stadio Olimpico, barriere in curva e sistemi di riconoscimento. A Roma il campionato riparte così
Lunedì 8 Agosto 2016, 18:14 - Ultimo agg. 10 Agosto, 13:27
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Stretta sicurezza all' Olimpico. Dopo le barriere nelle curve, allo stadio capitolino arriva anche il rilevamento biometrico ai tornelli d'ingresso, un sistema di sorveglianza che consentirà di gestire in sicurezza l'afflusso dei tifosi all'impianto sportivo. «Ma non si tratterà del rilevamento delle impronte digitali», ha precisato la Prefettura. La decisione è arrivata al termine del comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura durante il quale è stato anche deciso di mantenere le tanto discusse barriere nelle curve, una misura che lo scorso anno provocò lo «sciopero bianco» dei tifosi che per l'intera stagione disertarono lo stadio in segno di protesta.

Nessun passo indietro dunque, ma, anzi, una nuova stretta sulla sicurezza in vista del debutto di campionato, che aprirà la stagione 2016-17 proprio allo stadio Olimpico, con l'anticipo di sabato 20 agosto tra Roma e Udinese. L'incontro di questa mattina in Prefettura è stato anche l'occasione per fare il punto sull'accordo firmato lo scorso febbraio con il Coni per una «migliore fruibilità dello stadio Olimpico agli spettatori». In vista della nuova stagione calcistica, infatti, l'impianto sportivo avrà un innovativo sistema di videosorveglianza dotato di nuove telecamere, al quale sarà affiancato il potenziamento dell'illuminazione, non solo dell' Olimpico ma dell'intero Foro Italico. Novità importanti anche sul fronte della viabilità, una dei nodi critici nel quadrante della Capitale dove sorge l' Olimpico. Dalla prossima stagione saranno create, in via sperimentale, due aree di parcheggio (a piazzale Clodio e in Viale della XVII Olimpiade), dove i tifosi potranno lasciare le loro auto e raggiungere a piedi l'impianto sportivo. Sarà anche attivato un apposito servizio di steward che garantirà il flusso e l'organizzazione dei tifosi che potranno comunque parcheggiare gli scooter nella zona adiacente allo stadio.

Novità, queste, che potrebbero consentire di evitare la chiusura del traffico nell'area adiacente allo stadio in occasione delle partite. Contemporaneamente, la polizia locale aumenterà il servizio di contrasto dei parcheggiatori abusivi. Resteranno, infine, le barriere divisorie nelle curve, così come aveva anticipato lo stesso Questore di Roma, Nicolò D'Angelo lo scorso 9 febbraio, a margine della firma dell'accordo con il Coni sul nuovo dispositivo di sicurezza. «Se un domani ci saranno le condizioni da parte di tutte le tifoserie - disse - valuteremo anche uno stadio senza barriere. Questo però è un discorso proiettato nel tempo». Un tempo, che a quanto pare, non sembra ancora essere maturo.

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