Superlega, stangata della UE: «Uefa e Fifa non violano il diritto di concorrenza»

La soddisfazione di Ceferin: «Un parere inequivocabile»

Superlega, stangata della UE: «Uefa e Fifa non violano il diritto di concorrenza»
Superlega, stangata della UE: «Uefa e Fifa non violano il diritto di concorrenza»
di Alberto Mauro
Giovedì 15 Dicembre 2022, 14:13 - Ultimo agg. 16 Dicembre, 08:21
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«Le regole FIFA-UEFA in base alle quali qualsiasi nuova competizione è soggetta ad approvazione preventiva sono compatibili con il diritto della concorrenza dell’UE». Battuta d’arresto per la Super League, con la conclusione dell’Avvocato generale Athanasios Rantos presso la Corte di giustizia dell’UE non vincolante ma probabilmente decisiva ad indirizzare la sentenza definitiva atteso a marzo. Nella nota diffusa dalla Corte di giustizia Ue si osserva che, sebbene la European Super League company (Eslc) sia libera di istituire la propria competizione calcistica indipendente al di fuori dell'ecosistema Uefa-Fifa, non può, contemporaneamente continuare a partecipare alle competizioni calcistiche organizzate dalle due organizzazioni senza la loro autorizzazione. Soddisfazione in casa Uefa e Eca: «Un parere inequivocabile - la nota pubblicata da Ceferin - il calcio in Europa rimane unito e fermamente contrario alla Superlega, o a qualsiasi proposta separatista, che minaccerebbe l’intero ecosistema sportivo europeo. La Uefa accoglie con favore l'opinione inequivocabile dell'avvocato generale Rantos, che rappresenta un passo incoraggiante verso il mantenimento dell'attuale struttura di governance dinamica e democratica della piramide calcistica europea». Anche Infantino fa sentire la sua voce: «La Fifa accoglie con favore il riconoscimento da parte dell'Avvocato Generale della natura speciale dello sport, compresa la struttura piramidale, che preserva la natura del merito sportivo e delle competizioni aperte accessibili a tutti, nonché i principi di promozione e retrocessione, equilibrio agonistico e finanziario solidarietà».

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