Mancini ricorda Vialli: «L'Italia deve andare avanti nel suo nome, ho sperato nel miracolo»

Mancini ricorda Vialli: «L'Italia deve andare avanti nel suo nome, ho sperato nel miracolo»
di Alessandro Angeloni
Sabato 7 Gennaio 2023, 17:08 - Ultimo agg. 17:18
2 Minuti di Lettura

Roberto Mancini ricorda l'amico scomparso. Il fratellino Luca. Dopo Sinisa, il ct perde un altro pezzo di se, della sua vita nel calcio. Il tecnico ricorda la vita vissuta insieme, i momenti che hanno fatto la differenza durante l'ultimo europeo vinto.  "È una grande perdita per la sua famiglia, per me, per il calcio italiano. È un momento difficile ma bisogna andare avanti”. Mancio lo ha visto a Londra per l'ultima volta, una decina di giorni fa. "Sapevo fosse l'ultima? Speravo in un miracolo. Ci siamo visti, abbiamo parlato e scherzato. Era di buon umore, come sempre, e questo un po’ ti risolleva. Mi ha fatto piacere vederlo sereno". L'amicizia c'è sempre stata e non muore nemmeno ora. "Abbiamo vissuto quasi tutta la nostra vita insieme, abbiamo avuto da sempre un legame fraterno, anche se calcisticamente ci siamo divisi. Ma la nostra amicizia è rimasta salda, basata su un grande rispetto e un enorme affetto". L'Italia, come detto, deve andare avanti, nel ricordo di Vialli e di quello che ha sempre dato alla Nazionale, da calciatore e da dirigente. "Sì, e noi dobbiamo continuare su questa strada. È stato molto bravo nel far capire ai giovani il valore della maglia, come comportarsi: lui parlava volentieri con loro e loro lo ascoltavano con grande attenzione e ammirazione.

Sono stati momenti molto belli e importanti. E' giusto ricordare Luca con il suo sorriso, sempre gioioso ed allegro, e con un carisma fuori dal comune". Ora la Rai manderà il film sull'avventura nella Sampdoria, "la Bella stagione". "Racconta la stagione dello scudetto, ma va molto oltre le cose calcistiche: mostra quanto sia importante l’amicizia fra persone che lavorano nello stesso gruppo e quanto la coesione possa essere una forza propulsiva verso traguardi sulla carta impossibili. Ci sarà da piangere anche stasera, ma vale la pena: è ricco di bellissimi ricordi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA