Euro 2022, il sogno azzurro
del napoletano Arillo sul parquet

Attilio Arillo
Attilio Arillo
di Diego Scarpitti
Lunedì 17 Gennaio 2022, 23:14 - Ultimo agg. 19 Gennaio, 20:54
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Uno scugnizzo di Pianura rappresenterà Napoli in Nazionale. Nella lista dei convocati diramata dal commissario tecnico Massimiliano Bellarte si legge il suo nome. Dopo il raduno a Salsomaggiore Terme, Attilio Arillo prenderà parte a Euro 2022. Il sogno è diventato realtà.

«Nella mia vita ci sono stati momenti molto difficili, ma ho sempre lottato per arrivare ai miei obiettivi», spiega entusiasta il laterale classe 1994. «Lascio alle spalle un 2021 molto bello per certi versi, e speravo di iniziare il 2022 nel migliore dei modi», confessa sincero il talento azzurro del parquet. «Essere inserito fra i 14 giocatori che porteranno il nome dell'Italia in giro per il mondo e onorare la Nazione è un grande motivo di orgoglio», dichiara soddisfatto. «Ora posso dirlo: il mio sogno si è realizzato», esulta entusiasta.

 

Al via la 12esima edizione dell’Europeo a Groninga, nei Paesi Bassi. Azzurri inseriti nel gruppo B. Al Martini Plaza l’Italia affronterà la Finlandia giovedì 20 gennaio (diretta RaiSport ore 20.30), poi la Slovenia lunedì 24 gennaio (ore 17.30) e il Kazakistan venerdì 28 gennaio. «Portare il nome di Napoli in alto è un motivo di vanto. Sono innamorato della mia città e desidero dare il massimo per la mia famiglia, la mia ragazza e i miei amici». Attaccato alle sue radici, innamorato della sua terra, Arillo proverà a mettersi in luce anche in campo internazionale.

In questa prima parte di campionato ha messo a segno quattro gol e Napoli Futsal quarto in classifica. Affronterà da avversario il suo compagno di squadra, lo sloveno Nejc Hozjan. «Sarà una bella sfida. Hozjan è un ragazzo d’oro, al quale sono affezionato. Sarà una battaglia sportiva e penserò soltanto a vincere. Naturalmente resta l’amicizia», spiega Attilio. «Il ct Bellarte ci tranquillizza e infonde fiducia: ci chiede, però, il 100% dell’impegno.

Divertimento e vittorie devono procedere di pari passo», avverte il player partenopeo.

Indosserà la maglia numero 9. «Conta lo stemma dell’Italia», rivendica fiero. Non avanza pronostici Arillo, confida nella scaramanzia e non solo. «Siamo pronti, l’Italia c’è». Il pensiero è rivolto alla zia Patrizia, scomparsa di recente. «Farò questo percorso anche per lei, perché so che mi sta guardando da lassù», conclude Arillo (nelle foto Figc/Getty Images). Dal cielo al parquet tinto d’azzurro è quanto si augurano a Napoli nello Stivale del calcio a 5.

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