Un'impresa sfiorata, ma la gioia di aver disputato una sontuosa final eight di Coppa Italia di Serie A. La Feldi Eboli esce sconfitta dalla finale contro Italservice Pesaro, campione d'Italia in carica e capolista del campionato che conquista la prima coccarda tricolore di massima serie della sua storia.
Il match termina 5-3, con una Feldi che tiene testa ai quotati avversari per un quarto d'ora, prima di subire il cinismo della corazzata di coach Colini. L'equilibrio regna per un quarto d'ora circa, con Pesaro a condurre il gioco, ma Feldi a chiamare più spesso il portiere all'intervento. A fronte dell'unico tiro nello specchio della porta ebolitana di Honorio, sul fronte opposto Miarelli guadagna la palma di miglior portiere della final eight rispondendo per le rime ai tentativi di Luizinho, Dani Chino, Romano e Patias.
Ma al temibile roster marchigiano non si possono concedere distrazioni. Come dimostra il micidiale uno-due a cavallo del quarto d'ora. Cuzzolino apre le marcature con una sassata mancina, sugli sviluppi di una rimessa laterale; Borruto chiede triangolo a De Oliveira che lo asseconda e lo manda in gol per il 2-0.
In apertura di ripresa Italservice arrotonda subito con Honorio, che al 2' sfrutta un'indecisione difensiva realizzando il parziale 5-0. Da qui in avanti Pesaro si limita a controllare, prestando però il fianco a una grande reazione d'orgoglio della Feldi Eboli, che gradualmente trova gli spunti per rendere meno amaro il ko. La doppietta di Canabarro intervallata da una grande azione di Luizinho fissano il punteggio finale sul 5-3, evidenziando il gran carattere della formazione di coach Riquer, pronta a dare battaglia a tutti anche nei playoff scudetto.