Impresa FF Napoli: nona sinfonia,
Polistena battuto 7-6 e distanziato

FF Napoli
FF Napoli
di Diego Scarpitti
Sabato 9 Gennaio 2021, 20:32
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Nona sinfonia. La più bella, la prima del 2021. Vantaggio, rimonta e controsorpasso. Incanta e vola, consolida il primato, allunga in classifica. Legittima pienamente il successo e si aggiudica con merito lo scontro diretto. FF Napoli capolista incontrastata. Impresa esterna di capitan Fernando Perugino e compagni, che battono 7-6 il Futsal Polistena. Si portano a +5 i ragazzi di Piero Basile nel girone D e tengono a distanza di sicurezza i calabresi.

In completo bianco, i napoletani sfoderano una prestazione magistrale. Intercambiabilità arma vincente. Rotazioni studiate ad arte e inserimenti proficui. Avvicendamenti sul parquet mai casuali. E poi fuoco alle polveri con Luis Felipe Naibo Turmena, match winner con una decisiva tripletta, uno scatenato Attilio Arillo, protagonista con una doppietta, Rodolfo Fortino, che propizia un autogol e appone la sua firma con un sigillo.

Gara intensa e dalla pesante posta in palio. Partono all’assalto le truppe del presidente Serafino Perugino. Occasioni iniziali con Fortino di sinistro e Arillo di destro. Prende l’iniziativa Turmena, abile a creare scompiglio e arriva l’autorete dopo 3’40”. Non stanno a guardare i padroni di casa. Il centrale Carlos Dos Santos Vinicius (7’02”) e l’universale Arthur Fortuna (7’24”) passano a condurre le operazioni: 2-1 in 22 secondi.

Fioccano diversi cartellini gialli e il tecnico di Martina Franca decide di spendersi il timeout a disposizione. Ripaga subito il fenomeno Turmena (2-2 al 9’31”). Mette la freccia il Napoli. Assist di Vitor Renoldi e Fortino sigla il 2-3: zampata del classe 1983 dopo 14 secondi. Partenopei micidiali in fase offensiva.

Se finisce sul fondo il primo tiro libero, il campione numero 17 non fallisce il secondo tentativo (2-4 al 11’28”). Specialista dal piede caldo, cambia angolo e trasforma anche il terzo tiro libero: ancora super Turmena per il 2-5 al 12’57”.

Giuseppe Molluso cala la carta power play, Andrè Cordeiro Maluko portiere di movimento. Controlla, difende, resiste la formazione ospite ma incassa a 49” dalla fine del primo tempo il rigore trasformato da Angelo Creaco (3-5). Marcio Ganho lascia invariato il punteggio a 9” dall’intervallo, intervenendo a mano aperta nell’ultimo tentativo del Polistena.

Ripresa movimentata. Trascorrono appena 48” e l’incontenibile Turmena serve l’imbeccata vincente. Arillo non si fa pregare e la mette dentro (3-6). Palleggio e parate. FF Napoli gestisce e Ganho interviene con il suo consueto tempismo in due circostanze consecutive. Inizia la guerra di nervi.

Sale in cattedra lo sloveno Nejc Hozjan: recupera, danza, distribuisce palloni. Ne approfitta Arillo (3-7 al 24’55”), mentre Renoldi si fa murare da Antonino Martino. Basile e Nicola Ferri predicano calma dalla panchina, invitando gli atleti a raffreddare la foga. Rosicchia terreno, però, il Polistena con Maluko, che poi rimedierà il giallo: il 19 piazza un doppio colpo al 29’50” e 31’29”. Inseguitori in scia: 5-7.

Stringe tra i denti la pettorina rosa Luca De Simone. Strenua resistenza del Napoli. Gatto Ganho rinvia e centra la traversa. A 3” dal gong Creaco fissa il 6-7. Non c’è più tempo, esulta il Napoli. Primato in cassaforte.

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