Nona sinfonia. La più bella, la prima del 2021. Vantaggio, rimonta e controsorpasso. Incanta e vola, consolida il primato, allunga in classifica. Legittima pienamente il successo e si aggiudica con merito lo scontro diretto. FF Napoli capolista incontrastata. Impresa esterna di capitan Fernando Perugino e compagni, che battono 7-6 il Futsal Polistena. Si portano a +5 i ragazzi di Piero Basile nel girone D e tengono a distanza di sicurezza i calabresi.
In completo bianco, i napoletani sfoderano una prestazione magistrale. Intercambiabilità arma vincente. Rotazioni studiate ad arte e inserimenti proficui. Avvicendamenti sul parquet mai casuali. E poi fuoco alle polveri con Luis Felipe Naibo Turmena, match winner con una decisiva tripletta, uno scatenato Attilio Arillo, protagonista con una doppietta, Rodolfo Fortino, che propizia un autogol e appone la sua firma con un sigillo.
Gara intensa e dalla pesante posta in palio. Partono all’assalto le truppe del presidente Serafino Perugino. Occasioni iniziali con Fortino di sinistro e Arillo di destro. Prende l’iniziativa Turmena, abile a creare scompiglio e arriva l’autorete dopo 3’40”. Non stanno a guardare i padroni di casa. Il centrale Carlos Dos Santos Vinicius (7’02”) e l’universale Arthur Fortuna (7’24”) passano a condurre le operazioni: 2-1 in 22 secondi.
Fioccano diversi cartellini gialli e il tecnico di Martina Franca decide di spendersi il timeout a disposizione. Ripaga subito il fenomeno Turmena (2-2 al 9’31”). Mette la freccia il Napoli. Assist di Vitor Renoldi e Fortino sigla il 2-3: zampata del classe 1983 dopo 14 secondi. Partenopei micidiali in fase offensiva.
Giuseppe Molluso cala la carta power play, Andrè Cordeiro Maluko portiere di movimento. Controlla, difende, resiste la formazione ospite ma incassa a 49” dalla fine del primo tempo il rigore trasformato da Angelo Creaco (3-5). Marcio Ganho lascia invariato il punteggio a 9” dall’intervallo, intervenendo a mano aperta nell’ultimo tentativo del Polistena.
Ripresa movimentata. Trascorrono appena 48” e l’incontenibile Turmena serve l’imbeccata vincente. Arillo non si fa pregare e la mette dentro (3-6). Palleggio e parate. FF Napoli gestisce e Ganho interviene con il suo consueto tempismo in due circostanze consecutive. Inizia la guerra di nervi.
Sale in cattedra lo sloveno Nejc Hozjan: recupera, danza, distribuisce palloni. Ne approfitta Arillo (3-7 al 24’55”), mentre Renoldi si fa murare da Antonino Martino. Basile e Nicola Ferri predicano calma dalla panchina, invitando gli atleti a raffreddare la foga. Rosicchia terreno, però, il Polistena con Maluko, che poi rimedierà il giallo: il 19 piazza un doppio colpo al 29’50” e 31’29”. Inseguitori in scia: 5-7.
Stringe tra i denti la pettorina rosa Luca De Simone. Strenua resistenza del Napoli. Gatto Ganho rinvia e centra la traversa. A 3” dal gong Creaco fissa il 6-7. Non c’è più tempo, esulta il Napoli. Primato in cassaforte.