Italservice Pesaro-Napoli Futsal
per alimentare il sogno scudetto

Piero Basile
Piero Basile
di Diego Scarpitti
Venerdì 10 Giugno 2022, 20:26
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«Non si molla nulla». Alla vigilia della semifinale playoff gara 2 il presidente Serafino Perugino carica gli azzurri, chiamati ad un unico risultato. Non c’è altra possibilità, se non quella di vincere e riaprire i giochi. Compito non facile per i ragazzi di Piero Basile, obbligati a superare i campioni d’Italia al Palafiera. Sì, perché Italservice Pesaro-Napoli Futsal garantisce spettacolo sul parquet ma deciderà le sorti dei duellanti. In prima serata domani (ore 20) super sfida in diretta su Futsaltv.

Stagione fantastica. Comunque vada, annata da incorniciare per capitan Fernando Perugino e soci al primo anno in serie A. Terribile matricola certamente il Napoli con una striscia lunga di ben 16 risultati utili consecutivi, che cerca la definitiva consacrazione nel panorama nazionale. Chiudere tra le prime quattro d’Italia è sicuramente prestigioso, arrivare sul podio darebbe ulteriore peso e maggiore rispettabilità.

 

Sognare. Sapore o lavoro onirico poco importa. Rodolfo Fortino e soci faranno tutto il possibile per allungare la contesa. E allora crederci si deve e si può. Mancheranno due pedine importanti: lo scugnizzo di Pianura, ovvero Attilio Arillo, e il centrale difensivo Perugino. «Nessuno si aspettava quello che è successo sabato. Abbiamo preso il primo gol con un po’ di sfortuna, quando Renzo Grasso è scivolato. La squadra ha perso fiducia e abbiamo commesso degli errori, che in queste partite sono imperdonabili», dichiara il tecnico di Martina Franca, che confida nella voglia di riscatto dei suoi. «I ragazzi sono chiamati ad una prova di carattere, di dignità, di orgoglio per cercare di dimostrare che quello scarto subìto (1-6) non c’è e vogliamo portare la semifinale alla bella», auspica l’allenatore pugliese. «Speriamo che Fernando (Perugino) si rimetta, anche se le sue condizioni non saranno ottimali».

Formazione. «Cercherò di capire in base allo sviluppo del match quale potrebbe essere la scelta migliore. Con la Sandro Abate, la soluzione Fernandinho power play fu efficace per ribaltarla, con il Pesaro ha giocato Luis Turmena da portiere di movimento, ma è ovvio che fossero avversari di un altro livello», ricorda Basile, pronto a ridisegnare l’assetto tattico.

Pubblico. Mancherà il calore percepito ad Aversa e a Cercola. «Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi, sentirli cantare dal primo all’ultimo minuto, nonostante quel passivo iniziale, ci ha fatto capire quanto abbiamo fatto di buono. Siamo entrati nel cuore di tanti e l’unica cosa che possiamo fare è ripagare lo straordinario affetto ricevuto», conclude Basile.

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