Lega Pro, i criteri per playoff e playout
Una retrocessione diretta anche nel girone C

Lega Pro, i criteri per playoff e playout Una retrocessione diretta anche nel girone C
di Danilo Sorrentino
Venerdì 13 Novembre 2020, 12:15
2 Minuti di Lettura

Sono state definite le modalità di svolgimento e di accesso ai playoff e ai playout di Serie C. Diverse le novità sia per gli spareggi promozione che per quelli retrocessione.

PLAYOFF - Ovviamente le prime dei tre gironi saranno promosse in B, la quarta sarà decisa dai playoff. Confermata la formula "allargata", con l'accesso alla post season per 28 squadre: le formazioni dal secondo al decimo posto dei tre gironi, nonché dalla squadra posizionata all’undicesimo posto nel girone in cui è presente la migliore quarta classificata (che di fatto riceverà i "privilegi" della vincente della Coppa Italia che quest'anno non sarà disputata). Saranno tre le fasi: playoff girone, playoff nazionale e final four.
Nella prima fase - su due turni - scenderanno in campo le due peggiori quarte e le squadre classificate dal quinto al decimo posto di ciascun girone. Nel primo turno si affronteranno 5vs10, 6vs9 e 7vs8, mentre le quarte entreranno in scena nel secondo turno. Nella seconda fase - che sarà su "scala nazionale" - subentreranno le tre terze e la migliore quarta, mentre le seconde classificate entreranno in gioco solo nel secondo turno di questa seconda fase.

Alla final four approderanno le quattro squadre vincitrici del secondo turno della fase playoff nazionale: semifinali e finale saranno disputate in gare di andata e ritorno.

PLAYOUT - Per i gironi A e B, che sono a 20 squadre, non è cambiato nulla rispetto agli scorsi anni: l'ultima retrocede direttamente, le squadre dal penultimo al quintultimo posto si affrontano fra loro per decidere le altre due retrocesse per ogni girone. Vista l'esclusione del Trapani, quindi, le retrocessioni in Serie D scendono da nove a otto, ma ci sarà comunque una retrocessione diretta nel girone C, a 19 squadre. La squadra ultima classificata, pertanto, scende direttamente in D, mentre l'altra retrocessa verrà stabilita attraverso i playout. Si affrontano penultima-quintultima e terzultima-quartultima: le due vincenti sono salve, le due perdenti si affrontano fra loro e chi perde retrocede. Se il distacco fra le formazioni che devono affrontarsi ai playout è superiore a 8 punti, retrocede (o va direttamente al turno successivo nel caso del girone C) la squadra peggio classificata. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA