Napoli femminile, il carisma
di Cameron per la volata salvezza

MARIAH CAMERON
MARIAH CAMERON
di Diego Scarpitti
Mercoledì 31 Marzo 2021, 16:19 - Ultimo agg. 18:36
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«Dopo un mese il mio cuore era già azzurro». All’ombra del Vesuvio si è subito ambientata, girando in città e ammirando la Grande Bellezza. Protagonista della promozione in serie A, conta di apportare il suo decisivo contributo per la salvezza. Numero 13, classe 1991. Mariah Cameron è tornata più forte di prima, lasciandosi alle spalle mesi difficili, sorretta dall’affetto e dalla vicinanza delle sue compagne Federica Cafferata e Chiara Groff.

 

«La vittoria contro la Florentia è stata una piccola ricompensa per tutto il lavoro che abbiamo fatto», spiega la californiana, investita di nuova responsabilità. Il tecnico Alessandro Pistolesi ha richiamato in panchina Emma Errico al 60’, che ha ceduto, per la prima volta, la fascia di capitano alla statunitense. «E’ stato un onore indossarla», racconta il grintoso terzino, che non ha celato l’emozione e la felicità per il pesante successo ai danni delle toscane nella 16esima giornata.

«La popolarità del calcio femminile è cresciuta in Italia e negli Stati Uniti negli ultimi decenni e continua a crescere sempre di più», osserva Cameron, che ha partecipato ad un video della missione diplomatica Usa nel nostro Paese, in occasione del Women's History Month con la calciatrice Janelle Cordia della Fiorentina. Un’occasione per celebrare gli obiettivi raggiunti dalle donne in ogni settore, anche per rompere e abbattere le barriere nello sport. «Il calcio è anche per le ragazze», ha precisato il console generale a Napoli Mary Avery, ricordando la maggiore popolarità del football femminile rispetto a quello maschile negli Stati Uniti. In campo sono scese Ragini Gupta, console generale a Firenze, Holly Holzer, Political Officer del consolato a Milano e Beth Poisson, ministro consigliere per gli Affari Pubblici dell’ambasciata statunitense a Roma.

Mancano cinque turni al termine del campionato con tre trasferte e due sfide interne per il club del presidente Lello Carlino. Unico match ad aprile il 18 contro il Milan in Lombardia, e poi intenso mese di maggio. Scontro diretto a Barra con il San Marino (2), poi la Juventus (9) e il Verona (16) fuori casa, infine la Roma (23) tra le mura amiche.

Ci crede e carica l’ambiente Mariah Cameron. Tutto è possibile.  

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