Napoli femminile, l'ex Giacinti
regala il successo al Milan

Giacinti e Di Marino
Giacinti e Di Marino
di Diego Scarpitti
Sabato 7 Novembre 2020, 15:20
3 Minuti di Lettura

 La vendetta dell’ex. Omaggio floreale nel prepartita con Paola Di Marino, sorrisi (in mascherina) e foto di rito. Scambio di gagliardetto con Alessandra Nencioni e poi la doppietta che decide il match. C’è la firma di Valentina Giacinti su Napoli femminile – Milan allo stadio Caduti di Brema. L’attaccante in maglia rossonera determinante per il successo delle ragazze di Maurizio Ganz (1-2), che agganciano momentaneamente la Juventus in vetta a quota 18 punti in classifica.

A Barra passano le meneghine con un gol per tempo. Episodio chiave al 14'. Deborah Salvatori Rinaldi conquista un calcio di punizione. Braccio largo dell’estone Vlada Kubassova in barriera e rigore assegnato al 15’. Dal dischetto trasforma di destro Giacinti e primo gol in campionato. Nella ripresa il bomber classe 1994, nata a Trescore Balneario, punta di diamante della Nazionale, replica al 54’ con assist di Laura Fusetti (0-2). Le azzurre non demordono e provano a rientrare in partita. Guadagna e trasforma il penalty Eleonora Goldoni all’83’, cagionando il doppio cartellino giallo per Francesca Vitale. Non bastano, però, 280 secondi di recupero per acciuffare il pareggio.

Fuochi d’artificio all’inizio. Il tecnico Giuseppe Marino affida la fascia di capitano a Nencioni. Esordio della bulgara Evdokia Popadinova (99) e dell’australiana Alexandra Huyhn (3). Tra i pali la colombiana Catalina Perez in completo total orange. Dal 1’ Eleonora Goldoni in attacco. Napoletane ben disposte in campo, nonostante le numerose defezioni e due settimane da mettere alle spalle.

Si spegne a lato il tiro di sinistro di Linda Tucceri Cimini (6’). Imbastiscono la manovra le padrone di casa e si affidano alla conclusione dalla distanza di Nencioni (17’). Rimedia il cartellino giallo Popadinova: scontro fortuito con Maria Korenciova in tenuta yellow.

Si fa sentire Marino a colloquio con l’arbitro Simone Galipò di Firenze.

Percussione di Goldoni, la svedese Jenny Hjolhman non inquadra di testa la porta (29’). Segue il primo giallo di Francesca Vitale, per aver bloccato la ripartenza della Goldoni a centrocampo. Rossonere pericolose ma il doppio miracolo di Perez  su Rinaldi e Giacinti rimedia lo svarione difensivo della Kubassova. Riflessi pronti anche sul tentativo di Caroline Rask.

Nel secondo tempo il Milan decide di addormentare l’incontro. Al 58’ Maurizio Ganz sostituisce Rask e Salvatori con Natasha Dowie e Lidija Kulis. Fa il suo ingresso la tedesca Vivien Beil, che rileva Kubassova (64’). Marino lancia nella mischia Mariah Cameron in luogo di Hjohlman. Esordio anche per la statunitense, già protagonista in B nello scorso torneo. Al 79’ finisce il match di Livia Capparelli, spazio a Jacynta. E dal cross sulla destra della giocatrice americana, Goldoni riaccende le speranze del Napoli. Primo gol siglato in campionato per il numero 16.Esce la centrocampista scozzese Christy Grimshaw, sanzionato il terzino Elisabetta Oliviero al 93’. Il Napoli non sfrutta la superiorità numerica nel finale e rimedia la settima sconfitta consecutiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA