Napoli femminile, la Pasqua speciale
delle azzurre con i ragazzi di Scampia

Napoli femminile
Napoli femminile
di Diego Scarpitti
Venerdì 15 Aprile 2022, 14:04 - Ultimo agg. 14:19
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La felicità in un pallone e nella cioccolata. E poi i palleggi di Giulia Domenichetti, dell’attaccante Romina Pinna, del difensore statunitense Emily Garnier e del portiere Rachele Baldi con i bambini di Scampia. Una Pasqua diversa e originale, dal taglio sociale, quella del Napoli femminile. Fermo il campionato di serie A, le azzurre si sono dedicate ad attività legate al terzo settore. Sorridono e ringraziano i bambini del quartiere, non solo per aver ricevuto le gradite uova di Madò Pasticceria online, ma per essere entrati in contatto con calciatrici disponibili. Per loro si è aperto un mondo.

 

Ascoltano, condividono momenti e storie, raccolgono con il braccio meccanico elementi che deturpano l’ambiente. Sport e natura insieme, non una novità per il club presieduto da Lello Carlino, sempre sensibile al riscatto della città. E poi le giocatrici hanno consegnato la maglia numero 10 a Tilia Natoure, un gesto di vicinanza e di affetto. L’incontro proficuo con l’associazione presieduta da Giusy Di Natale era un impegno preso in agenda, dopo una visita guidata da parte di Nunzio Marigliano nel Parco Corto Maltese.

I murales colorati rallegrano l’anima e spalancano la predisposizione alla curiosità.  

Non si sono sottratte le azzurre nell’aiutare i bambini a ripulire il parco, in continuità con quanto hanno iniziato nelle acque antistanti il Molosiglio e sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio. Speciale davvero l’accoglienza riservata alle calciatrici e al tecnico anconetano. Domenica 24 aprile l’insidiosa trasferta in Emilia Romagna contro il Sassuolo, quarta forza del campionato.

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