Napoli femminile, Pistolesi:
«Il risveglio da un incubo»

Alessandro Pistolesi
Alessandro Pistolesi
di Diego Scarpitti
Domenica 24 Gennaio 2021, 15:24
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Abbracci multipli. In panchina, in campo, ovunque. Federica Cafferata si distende sul rettangolo verde e allarga le braccia. Eleonora Goldoni salta sulle spalle di Alessandro Pistolesi, poi si inginocchia. L’estone Vlada Kubassova e Alessandra Nencioni ballano. Si scatena Elisabetta Oliviero, mentre Martina Fusini, eletta mvp TimVision, stringe a sé un incappucciato Gianluca Monti. Si compattano in cerchio le azzurre e poi via in una corsa liberatoria. Sfumature di felicità. Lecita, comprensibile, condivisibile. E’ iniziato nel migliore dei modi il girone di ritorno. Prima vittoria stagionale maturata nello scontro diretto con il Bari.

 

«Nell’abbraccio finale il risveglio di tutta la squadra da un incubo. Giusto piangere di gioia», afferma soddisfatto il tecnico del Napoli. «Andremo a giocarci altre dieci battaglie», assicura fiducioso. La pioggia battente e il forte vento non hanno impedito al club del presidente Lello Carlino di imporsi allo stadio Caduti di Brema. «Dopo il vantaggio non ci siamo solo difesi ma abbiamo cercato di costruire gioco e azioni per segnare ancora. Ci siamo andati vicini, abbiamo rischiato in qualche situazione», ammette Pistolesi.

«La bilancia delle occasione pende assolutamente dalla parte del Napoli, che ha voluto fortissimamente questa vittoria e l’ha ottenuta. Avevamo timore del caos». Felicissimo del risultato e della variante tattica, che si è rivelata efficace. Azzeccata «l’idea di Eleonora Goldoni impiegata da centrocampista: ha tutte le qualità per poter fare la mezzala, attacca lo spazio, vede la porta e può essere devastante. Autrice dell’assist e di una prestazione pregevole». Elogio corale balsamo per il morale. «Il gruppo sta rispondendo molto bene, le ragazze che entrano danno un contributo importante. E poi Paola Di Marino ha una parola di incitamento per tutte e ha messo la fascia di capitano ad Emma Errico: dimostrazione evidente dei valori che contraddistinguono il Napoli femminile».

Per Pistolesi «emozione incredibile vincere qui».

Onorata di aver griffato il gol del trionfo e di aver aiutato le compagne in un momento così delicato la bulgara Evdokia Popadinova, al terzo gol consecutivo dopo quelli con Verona e Roma. «Di certo questo è il più importante. Sono orgogliosa di aver regalato al Napoli il primo successo in serie A, un campionato nel quale sognavo di giocare già quando ero negli Stati Uniti». Determinante la numero 99. «Sento forte la responsabilità di vestire una maglia così importante. Sono stata nominata nei giorni scorsi miglior calciatrice bulgara del 2020 e questa rete arriva a coronamento di una settimana perfetta».

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