Napoli femminile, orgoglio Pistolesi:
«Vittoria non casuale con la Florentia»

Alessandro Pistolesi
Alessandro Pistolesi
di Diego Scarpitti
Domenica 21 Marzo 2021, 18:00
2 Minuti di Lettura

Alessandro Pistolesi ha trovato il bandolo della matassa. E dopo il pareggio convincente a Milano contro l’Inter è arrivato il successo con la Florentia. «Non è una vittoria casuale ma costruita in settimana. Abbiamo lavorato sull’aspetto fisico, atletico, tecnico del gruppo ma soprattutto sulla testa delle ragazze». Allo stadio Caduti di Brema il Napoli femminile ha mostrato carattere, esibendo un assetto congeniale.

«Le ragazze hanno riconquistato fiducia, tirano fuori il meglio e stanno dimostrando di essere una squadra con la S maiuscola». Decise e affiatate sul rettangolo verde. «Ho responsabilizzato tutte le ragazze da quando sono arrivato a Napoli», spiega Pistolesi. «Ero convinto di trovare pronte Federica Cafferata, Elisabetta Oliviero e Vlada Kubassova, sulle quali si può contare ad occhi chiusi». I fatti danno ragione al mister toscano. 

 

«Chi entra in campo, dà un apporto uguale a chi si è infortunata all’ultimo secondo», riferendosi alla bulgara Evdokija Popadinova, costretta all’inaspettato forfait. La prima delle due sfide casalinghe è andata bene. «Sarà emozionante giocare domenica prossima contro l’Empoli.

Nella testa e nel cuore un solo pensiero: vincere e conquistare i tre punti. Sarà un match piacevole, difficile e complicato», conclude Pistolesi, ex di turno.

Si gode il momento Isotta Nocchi. La sua doppietta ha spianato la strada alle azzurre. «C’è un gusto particolare nel segnare alle ex squadre, però sono del Napoli e penso unicamente al bene del collettivo», osserva soddisfatta l’attaccante fiorentina. «Sono esplosa di gioia e sono contentissima», esterna la sua felicità il numero 20, indiscussa protagonista della 16esima giornata. «Ci abbiamo sempre creduto. Abbiamo ora più consapevolezza e abbiamo lavorato tanto su questo aspetto. Continuiamo così: testa bassa e andiamo avanti», intima fiduciosa la calciatrice classe 1996. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA