Certamente questa pista ha caratteristiche diverse da quelle sulle quali abbiamo appena corso e per questo speriamo di fare meglio di quello che abbiamo fatto in precedenza. Il Mugello lo conosciamo molto bene per averci svolto molti test. Con Michael Schumacher venivamo spessissimo a provare. È una pista bellissima, molto impegnativa e veloce che piace tantissimo ai piloti che ci hanno corso - ha concluso -, basti pensare che una vettura di Formula 1 doppierebbe una MotoGp in circa tre giri».
Ferrari, Binotto non teme la pressione:
«Positiva per il Gran Premio del Mugello»
Martedì 8 Settembre 2020, 14:53
- Ultimo agg. 15:37
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Voltare subito pagina. Soprattutto in pubblico. «La pressione è esclusivamente positiva». Il Team principal della Ferrari, Mattia Binotto, allenta la tensione in casa delle Rosse dopo il disastro di Monza in vista del gp del Mugello, parlando a margine della presentazione dell'evento che il Cavallino Rampante organizzerà in piazza della Signoria a Firenze per sabato prossimo, vigilia del Gp della Toscana - Ferrari 1000. «Indipendentemente dai momenti di difficoltà - ha aggiunto Binotto - sentiamo sempre il supporto dei nostri tifosi. Spero che anche loro capiscano la situazione in cui ci troviamo. È una gara speciale, ma quando si compete in un campionato, ogni gara è importante, quindi il livello di attenzione e la concentrazione sono sempre altissimi. Quanto la pista del Mugello potrà cambiare gli equilibri? Onestamente e sfortunatamente penso poco perché se una vettura va forte, lo fa su qualsiasi circuito.
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di Massimo Costa
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