Verstappen vince il GP di Yas Marina, Leclerc 2° è vice campione davanti a Perez

La diretta da Abu Dhabi

Verstappen vince il GP di Yas Marina, Leclerc 2° è vice campione davanti a Perez
di Massimo Costa
Domenica 20 Novembre 2022, 13:44 - Ultimo agg. 17:00
10 Minuti di Lettura

Dominatore assoluto Max Verstappen. Partito in testa, non l'ha più mollata se non per un giro, quando si è fermato per il pit-stop, l'unico effettuato. Ottima gestione delle gomme dunque, non solo grazie alle capacità di guida dell'olandese, ma anche grazie a una Red Bull-Honda che sembra sempre più la Mercedes degli anni d'oro. Sono quindici le vittorie su ventidue gare quelle ottenute da Verstappen a cui vanno aggiunte le due di Sergio Perez. Dunque, la Red Bull è salita sul gradino più alto del podio in diciassette occasioni mancando il successo soltanto in cinque corse.

L'atteso duello tra Charles Leclerc e Perez per l'assegnazione del titolo di vice campione del Mondiale 2022 ha visto prevalere il pilota della Ferrari. Il messicano ha occupato la seconda posizione, davanti a Leclerc, fino al 33° giro, quando ha imboccato la corsia box per il secondo pit-stop decisamente anticipato avendo montato le gomme dure al 16° passaggio. Ma Checo appariva in difficoltà, Leclerc si era sensibilmente avvicinato e così dal box Red Bull hanno deciso di fare una mossa diversa. In Ferrari sono stati bravi a non farsi prendere dall'ansia. Potevano replicare subito richiamando in pit-lane Leclerc, rimettendo così il loro pilota dietro a Perez, ma hanno atteso.

Con Leclerc c'è stato un continuo conciliabolo per capire se le Pirelli dure montate al giro 22 potevano reggere fino al 58° e ultimo passaggio. Leclerc le ha gestite benissimo e quando nel finale Perez si avvicinava rapidamente, guadagnando mezzo secondo e anche più ad ogni tornata, ha saputo mantenere la calma. Tutto si sarebbe deciso negli ultimi chilometri di gara, con Perez che puntava a entrare in zona DRS, sotto il secondo, per attaccare la Ferrari quanto meno sul secondo lungo rettilineo. Ma tempo prezioso e decisivo, Perez lo ha perso al 56° giro nel doppiaggio di Pierre Gasly, in lotta per il 13esimo posto con Alexander Albon.

Gasly ha chiuso la porta a Perez alla curva 6 scatenando le ire del pilota Red Bull. Una mossa certamente poco simpatica quella del francese, considerando che era ancora pilota del gruppo Red Bull (da lunedì vestirà i colori della Alpine). Un piccolo sgarbo finale per non essere stato promosso nel team diretto da Christian Horner avendogli preferito lo scorso anno Perez? Chissà, rimane il fatto che la battaglia con Albon era completamente inutile ai fini della classifica. Perez quindi non è riuscito a prendere Leclerc come sperava e si è dovuto accontentare della terza posizione in gara e nel campionato. 

Gara difficile per Carlos Sainz, quarto. Dopo essere scampato ad una penalità nel primo giro per avere spinto fuori Lewis Hamilton, costretto a saltare su un dissuasore, lo spagnolo non è mai stato in lizza per il podio, rimanendo lontano dal duo Leclerc-Perez. Weekend da incubo per la Mercedes che dopo il dominio del Brasile contava di ripetersi su quei livelli. Le prove libere erano andate bene, ma in qualifica è arrivata soltanto la terza fila per Hamilton e George Russell. Il sette volte iridato ha avuto problemi per tutta la corsa fino al ritiro per rottura del cambio quando era quarto, il suo compagno ha raccolto una poco gratificante quinta posizione.

Bene la McLaren-Mercedes, prima degli altri con Lando Norris sesto e Daniel Ricciardo, alla sua ultima gara (per ora) in F1. La Alpine-Renault però, si è assicurata il quarto posto nella classifica costruttori davanti alla McLaren. Esteban Ocon ha terminato settimo mentre Fernando Alonso si è dovuto nuovamente ritirare per guasto tecnico. Bel risultato finale per la Aston Martin-Mercedes (che ha raggiunto la Sauber nel campionato costruttori), ottava con Lance Stroll e decima per un Sebastian Vettel commovente per l'impegno profuso. Il tedesco, salutato da tutti gli altri piloti prima del via, ha pagato la strategia su una sola sosta e così ha salutato la F1 dopo aver disputato 299 Gran Premi (peccato non aver raggiunto la cifra tonda di 300), aver vinto quattro mondiali con la Red Bull e conquistato 53 successi di tappa.

Pessimo weekend per l'Alpha Tauri, in cui comunque Yuki Tsunoda (11esimo) è stato sempre più veloce di uno spento Gasly e per la Sauber-Ferrari, sempre lontano da ogni parvenza di competitività. Per non parlare di Williams-Mercedes e Haas-Ferrari, che hanno chiuso il 2022 con una prestazione decisamente scialba.

Domenica 20 novembre 2022, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 58 giri
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 8"771
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 10"093
4 - Carlos Sainz (Ferrari) - 24"892
5 - George Russell (Mercedes) - 35"888
6 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 56"234
7 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 57"240
8 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"931
9 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'23"268
10 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'23"898
11 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'29"371
12 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
13 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1 giro
14 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1 giro
15 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
16 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1 giro
17 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro

Ritirati
Lewis Hamilton
Nicholas Latifi
Fernando Alonso

Il campionato piloti
1.Verstappen 454; 2.Leclerc 308; 3.Perez 305; 4.Russell 275; 5.Sainz 246; 6.Hamilton 240; 7.Norris 122; 8.Ocon 92; 9.Alonso 81; 10.Bottas 49; 11.Ricciardo, Vettel 37; 13.Magnussen 25; 14.Gasly 23; 15.Stroll 18; 16.Schumacher, Tsunoda 12; 18.Zhou 6; 19.Albon 4; 20.Latifi, De Vries 2.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 759; 2.Ferrari 554; 3.Mercedes 515; 4.Alpine-Renault 173; 5.McLaren-Mercedes 159; 6.Sauber-Ferrari, Aston Martin-Mercedes 55; 8.Haas-Ferrari 37; 9.Alpha Tauri-Honda 35; 10.Williams-Mercedes 8.

La cronaca

Verstappen vince l'ultimo GP della stagione, gran secondo posto di Leclerc che diventa vice campione.

Terzo Perez davanti a Sainz Russell Norris Ocon Stroll Ricciardo e Vettel decimo nel suo ultimo GP in carriera. Undicesimo Tsunoda poi Zhou Albon Gasly Bottas Schumacher Magnussen

Ultimo giro, Perez non prende la scia di Leclerc

Tutto si deciderà all'ultimo giro se Perez riuscirà a entrare in zona DRS, ovvero a 1" dal monegasco

57° giro - Perez a 2"3 da Leclerc, fondamentale il tempo perso con Gasly

Hamilton ai box per ritirarsi

Attenzione, Perez perde tempo con i doppiati Albon e Gasly. Perez si infuria con Gasly

56° giro - Sono 2"9 i secondi tra Leclerc e Perez

Hamilton rallenta improvvisamente, problemi al cambio

55° giro di 58 - E' di 3"5 il vantaggio di Leclerc su Perez, Sainz ha preso Hamilton

54° giro di 58 - Leclerc tiene a 4"7 Perez mentre Sainz si avvicina a Hamilton per il quarto posto

53° giro di 58 - Perez è a 5"4 da Leclerc

52° giro di 58 - Diventano 6" il vantaggio di Leclerc su Perez

51° giro - Perez si porta a 6"7 da Leclerc

Non hanno fatto la seconda sosta Verstappen Leclerc Hamlton Ricciardo Vettel Gasly Bottas Magnussen

Perez diminuisce il distacco da Leclerc a 7"4

49° giro - Stroll supera Vettel per il decimo posto

47° giro - Verstappen ha 7"6 su Leclerc, Perez è a 9" da Leclerc. Tra i due in ballo il secondo posto nel mondiale

Mancano 11 giri al traguardo, ormai Leclerc non si farà il secondo pit-stop, sarebbe poi impossibile raggiungere Perez

46° giro - Perez risupera Hamilton e riesce ad allungare

45° giro - Perez raggiunge e supera Hamilton che poi lo ripassa

Nel team Ferrari ci si chiede se fermare o no Leclerc per il secondo pit-stop

44° giro - Vettel supera Zhou per il 10° posto che poi lotta con Stroll

43° giro - Secondo pit-stop per Norris che monta gomme medie

42° giro - Verstappen aumenta a 7"2 il vantaggio su Leclerc. Terzo Hamlton a 15"7 poi Perez a 18"9. Sainz quinto a 32"5 davanti a Norris e Russell. Ai box Ocon per il secondo pit-stop, gomme hard

Il replay mostra come Schumacher abbia urtato il posteriore della Williams di Albon. Non un bel modo per chiudere la sua avventura breve in F1 per Schumacher

39° giro - Secondo pit-stop per Tsunoda Sainz e Russell. Pirelli soft per il giapponese, hard per lo spagnolo e medie per l'inglese

Contatto tra Schumacher e Latifi. Il tedesco riparte, il canadese ha perso l'ala anteriore ed ha la gomma posteriore sinistra forata

Sarà interessante capire se Leclerc eviterà di fare il secondo pit-stop, cosa che lo metterebbe dietro a Perez

Intanto il buio è sceso sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi e si gareggia con le luci artificiali

36° giro - Verstappen tiene Leclerc a 5", terzo Sainz a 10"4 poi Russel a 13"5 ed Hamilton a 15"2. Perez ora è sesto a 23"9

Verstappen inizia a spingere vedendo Leclerc a 4"8. Sainz terzo poi Russell Hamilton e Perez

33° giro - Perez al secondo pit-stop, gomme dure

32° giro - Leclerc si porta a 1"9 da Perez, in ballo tra i due rivali c'è il titolo di vice campione

Ricordiamo che questo è l'ultimo GP in carriera per Vettel che lascerà il motorsport a 35 anni dopo aver vinto quattro titoli mondiali nel 2010-2011-2012-2013 con la Red Bull, aver conquistato 53 gare, aver segnato 57 pole e disputato con quello di oggi 299 Gran Premi

Vettel attacca Bottas e lo passa per il 15° posto

30° giro - Verstappen +2" Perez +4"7 Leclerc +7"6 Sainz +11" Russell +14"4 Hamilton poi Norris Ocon Stroll Tsunoda Albon Zhou Ricciardo Schumacher Bottas Vettel Gasly Latifi Magnussen

29° giro - Siamo a metà gara, Leclerc si porta a 2"4 da Perez, Vettel supera Gasly per il 16° posto, Magnussen al primo pit-stop

Alonso ai box ma non per un secondo pit-stop, ma per ritirarsi causa problema tecnico

Con le gomme dure le due Red Bull girano almeno mezzo secondo più lente di Ferrari e Mercedes

27° giro - Perez ha accorciato su Verstappen, da 2"4 a 1"9

26° giro - Vettel al pit-stop, gomme dure

24° giro - Verstappen +2"4 Perez +7" Leclerc +8"8 Sainz +11"8 Russell +16"6 Hamilton +19"5 Norris +20" Vettel poi Ocon Stroll Tsunoda in lotta con Alonso, poi Bottas Albon Zhou Magnussen Ricciardo Schumacher Gasly Latifi

Vettel Bottas e Magnussen ancora non si sono fermati per il pit-stop

Leclerc è rientrato appena davanti a Sainz che rimane alle sue spalle

22° giro - Leclerc ai box, gomme dure. Il monegasco rientra terzo dietro a Verstappen e Perez

Leclerc guida il Gran Premio con 14" di vantaggio su Verstappen

21° giro - Pit-stop per Verstappen, gomme dure

20° giro - Sainz supera Vettel e torna quarto

20° giro - Pit-stop per Alonso e Ricciardo

Sainz va all'attacco di Vettel per il quarto posto

Sainz supera Alonso dopo il pit-stop e va quinto

19° giro - Pit-stop per Hamilton, gomme dure

18° giro - Ai box Sainz, gomme dure. Russell a rischio penalità perché rimandato via dopo il pit-stop mentre sopraggiungeva Norris rischiando il contatto

17° giro - Perez supera Vettel per il quinto posto

Il pit-stop di Russell non è stato dei migliori per un problema nell'inserimento della posteriore destra.

Perez rientra sesto in mezzo al duello tra Vettel e Ocon. Supera Vettel, ma il tedesco lo ripassa facendogli perdere tempo. Leclerc ne può trarre vantaggio

16° giro - Perez va ai box per montare le gomme dure, pit-stop anche per Russell Norris e Zhou, Pirelli dure per tutti

Perez ha perso terreno da Verstappen, tre secondi in un paio di giri e Leclerc si avvicina

15° giro - Pit-stop per Ocon Tsunoda Schumacher Gasly. Tutti montano gomme dure

12° giro - Verstappen +3"5 Perez +6"4 Leclerc +9"6 Sainz +11"7 Russell +14"4 Hamilton +17" Norris +20"4 Ocon +20"7 Vettel poi Alonso Tsunoda Stroll Ricciardo Zhou Albon Schumacher Gasly Magnussen Bottas Latifi

10° giro - Verstappen Perez Leclerc Sainz Russell Hamilton Norris Ocon Vettel Alonso Tsunoda Stroll Ricciardo Zhou Albon Schumacher Gasly Magnussen Bottas Latifi

Hamilton in difficoltà, poca potenza motore dice, viene superato dal compagno Russell

9° giro - Verstappen +2"3 Perez +5"4 Leclerc +8"5 Sainz +10" Hamilton

Battaglia tra Ocon e Vettel per l'ottava posizione

Hamilton ha commesso un piccolo errore, Sainz lo attacca e lo risupera salendo quinto

7° giro - Hamilton sembra aver perso il passo e Sainz si rifà sotto

Russell ha superato Norris per la sesta posizione e mette nel mirino Sainz

Hamilton si rimette a caccia di Leclerc che è a 4"7 da Verstappen e a 2"5 da Perez

5° giro - Hamilton si rimette in scia a Sainz e lo supera

4° giro - Leclerc non ha il passo delle due Red Bull intanto Hamilton si lascia superare da Sainz per evitare una penalità dopo il salto della variante

2° giro - Verstappen comanda con 8 decimi di vantaggio su Perez, 2"3 su Leclerc poi Hamilton Sainz Norris Russell Ocon Vettel Alonso Tsunoda Stroll Ricciardo Schumacher Zhou Albon Magnussen Gasly Latifi Bottas

Bella partenza di Verstappen che si porta in testa davanti a Perez, subito attaccato da Leclerc, ma senza successo. Hamilton supera al via Sainz, che poi lo supera al termine del secondo lungo rettifilo. Sainz però lo spinge fuori pista, Hamilton taglia la variante e rientra davanti allo spagnolo

Via al giro di ricognizione, con le hard partono Magnussen e Bottas, con le soft Gasly, tutti gli altri con le medie

Col campionato del mondo F1 già assegnato a Max Verstappen, l'ultima gara della stagione a Yas Marina (Abu Dhabi) ha trovato il suo motivo di interesse nella battaglia tra Charles Leclerc e Sergio Perez per la conquista del titolo di vice campione. Entrambi sono a 290 punti, chi arriverà davanti all'altro sarà secondo in campionato. Un contentino certo, ma sia per Leclerc sia per Perez sarebbe il miglior risultato mai conseguito in carriera. La Ferrari è anche in lotta per mantenere il secondo posto nella classifica costruttori. La Mercedes la insegue a 40 punti e considerando come è andata la qualifica, con le due W13 in terza fila, non dovrebbero esserci problemi per il team di Maranello. Davanti a tutti scatteranno alle 14 ora italiana le due Red Bull-Honda di Verstappen e Perez, poi le due Ferrari di Leclerc e Sainz e in terza fila Hamilton e Russell.

© RIPRODUZIONE RISERVATA