Schumi jr, prove con l'Alfa per testare il futuro nel Circus

Schumi jr, prove con l'Alfa per testare il futuro nel Circus
Schumi jr, prove con l'Alfa per testare il futuro nel Circus
di Claudio Russo
Venerdì 9 Ottobre 2020, 09:30
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La F1 riprende la sua corsa in Germania nello storico circuito del Nurburgring, in versione moderna da quando è stato rifatto nel 1984. Undicesima gara di questo travagliato Mondiale, per un Gp dedicato all’Eifel, la regione che ospita l’impianto. Evento che segna il debutto ufficiale di un nome indimenticabile, quello di Schumacher. Il primogenito del campione, Mick, 21 anni, partecipa questa mattina alla prima sessione di prove libere alla guida dell’Alfa Romeo Racing al posto di Antonio Giovinazzi. È un premio che è stato assegnato al giovane pilota tedesco e all’inglese Callum Ilott (che sarà al volante della Haas di Grosjean) dalla Ferrari Academy per gli ottimi risultati ottenuti in F2. Il figlio d’arte è in testa alla classifica con buone possibilità di conquistare il titolo. Inutile dire l’emozione del ragazzo che fra l’altro correrà su una pista nella quale una curva a S è stata intitolata al padre, il quale qui ha vinto 5 volte e detiene i record sul giro nelle due configurazioni di lunghezza della pista, nel 2001 con 1’14’’960 e nel 2004 in 1’28’’351.

LE PAROLE
«Sono felice, è un onore per me - ha detto Mick -. Ed è una grande emozione. Conosco la pista, ho vinto 3 gare in F3 nel 2018, ma è chiaro che si tratta solo di un test». Sarà un compito difficile quello di Schumi jr per l’inesperienza e per tanti altri motivi, anche per le condizioni meteo previste. Temperature bassissime, fino a 4° e possibilità di pioggia.

Fra l’altro il circuito si trova in altura, oltre i 600 metri. Tutti imbacuccati come se fosse inverno. Lo stesso discorso vale per la totalità dei concorrenti e, in particolare, per la Ferrari che sinora ha avuto problemi nel riscaldare le gomme. Sulle SF 1000 ci saranno nuovi deflettori e un fondo modificato nella parte anteriore. «Abbiamo alcuni pezzi aerodinamici nuovi - ha spiegato Vettel che si aggiudicò nel 2013 l’ultima gara al Nurburgring con la Red Bull - ma non ci aspettiamo dei passi avanti enormi. Speriamo che ci diano un piccolo vantaggio e ci possano aiutare questo weekend. Mick merita la sua occasione. Speriamo di vederlo anche in altri venerdì quest’anno e in gara l’anno prossimo. Ha fatto una grande stagione in F2, speriamo che possa ottenere un sedile. Io volevo vincere con la Rossa, purtroppo ho fallito. Ma mi impegnerò al massimo sino all’ultima corsa». Il tedesco ha ammesso di avere acquistato, come ha fatto Toto Wolff, delle azioni della Aston Martin, team con il quale correrà il prossimo anno.

ANSIA AL PADDOCK
Intanto nel paddock c’è un po’ di timore. Ieri un membro della Mercedes è stato trovato positivo al Covid. La squadra non ha rivelato il nome della persona colpita dal virus, subito isolata, ma non si tratta dei piloti. Hamilton, però, si è detto preoccupato, ma sul piano sportivo è pronto a eguagliare il record di 91 vittorie di Schumacher. 
 

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