Schumacher Jr è al comando della F2
e pensa al debutto in F1 con l'Alfa Romeo

Mick Schumacher al Mugello ha provato, prima del GP, la Ferrari F2004 che fu del padre Michael
Mick Schumacher al Mugello ha provato, prima del GP, la Ferrari F2004 che fu del padre Michael
di Massimo Costa
Lunedì 21 Settembre 2020, 16:31 - Ultimo agg. 22 Settembre, 18:18
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Mick Schumacher e la F1, un sogno che è sempre più vicino a trasformarsi in realtà. Il figlio del sette volte campione del mondo Michael, è al comando del campionato di Formula 2 e sta convincendo sempre più. Il suo percorso non è stato facile, nonostante il nome pesante che si porta dietro, la scalata verso la F1 si sta rivelando lenta e tortuosa perché il 21enne Mick è sì un eccellente pilota, ma non travolgente come il padre. Schumacher junior ha bisogno di tempo per adattarsi alle categorie che affronta, ma oggi che si ritrova in cima alla classifica della Formula 2, ha tutti gli occhi del Mondiale F1 puntati addosso: "Sta guidando in modo superbo. Continuando così, di sicuro, sarà presto in griglia", ha dichiarato Ross Brawn, ora responsabile sportivo della categoria regina per Liberty Media e direttore tecnico Ferrari negli anni vincenti del padre. "Dal secondo round a Silverstone è stato incredibilmente consistente. Non è una sorpresa che ora sia in cima al campionato", ha spiegato Bruno Michel, promotore della F2. "Al Mugello, Mick non è salito sul podio, ma ha riscattato un errore in qualifica chiudendo quinto nella corsa del sabato. Poi, ha raccolto altri punti preziosi domenica, con il quarto posto. Sarà l'uomo da battere nella fase conclusiva della stagione".

Al termine del campionato 2020 della Formula 2, mancano ancora tre appuntamenti: Sochi questo fine settimana e poi tra novembre e dicembre, il doppio evento del Bahrain. La F2 vivrà praticamente due mesi di pausa e per Schumacher, che ricordiamo è anche parte del Ferrari Driver Academy, ci potrebbe essere la possibilità di disputare il primo turno di prove libere del GP del Nurburgring con l'Alfa Romeo a motore Ferrari. Sarebbe la sua prima sessione ufficiale, e proprio sulla pista di casa, dopo aver effettuato nel 2019 i rookie test in Bahrain con la Ferrari e con la stessa scuderia svizzera Alfa Romeo Sauber. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, all'emittente tedesca RTL, ha detto: "Daremo a Mick qualche opportunità di guidare in FP1, ma restano da sistemare i dettagli. Ha una grande possibilità di essere in Formula 1 l'anno prossimo, dobbiamo essere pronti". Inutile nascondere che l'obiettivo è quello di inserire Schumacher junior, che vinca o no il campionato F2, nel team Alfa Romeo per il 2021, anche se resta da capire cosa farà Kimi Raikkonen, che a 41 anni sta disputando ancora Gran Premi eccezionali come al Mugello, e quali sono le chances di riconferma del nostro Antonio Giovinazzi. La seconda opportunità è rappresentata dalla Haas, che finalmente potrebbe destinare un volante a uno dei giovani di Maranello.

Mick Schumacher ha mosso i primi passi in monoposto nel 2015 correndo nella F4 tedesca, chiusa al 10° posto con il team olandese VAR. Nel 2016, la scelta di correre nella F4 Italia e nuovamente nella F4 tedesca con la vicentina Prema, squadra che non mollerà più negli anni successivi. Quell'anno, Mick si è piazzato secondo in entrambi i campionati. Nel 2017, il passaggio nella F3 Euro Series e il 10° posto finale con un solo podio conquistato, ma nel 2018, il cambio di passo ed è arrivata la conquista del titolo con otto successi all'attivo. Il 2019 lo ha visto entrare in F2, e come da tradizione, Mick ha vissuto una stagione in salita chiudendo 12°. Quest'anno invece, tutto è cambiato e Schumacher è primo in campionato con ancora 6 gare da disputare.

 
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