È di Francesco Bagnaia il miglior tempo delle seconde libere del Gp di Portogallo. L'italiano, in sella alla sua Ducati ha chiuso con il cronometro a 1'39"866, piazzandosi davanti alla Yamaha del francese Quartararo e al campione in carica, Joan Mir: subito dietro di loro Rins e Miller. Sesto lo spagnolo Marc Marquez: il pluricampione del mondo della Moto Gp è tornato in sella alla sua Honda a distanza di 9 mesi dall'infortunio di Jerez, in Spagna. E nonostante nel corso della notte la pista si sia bagnata a causa della pioggia, nelle Libere 1 - questa mattina - Marquez è riuscito a chiudere in terza posizione con un tempo di 1'42"378, con un distacco di soli +0.251 da Vinales. Nella seconda sessione delle prove libere, invece, è risultata settima la Yamaha di Maverick Vinales, e solo 15esimo Valentino Rossi, in sella alla Yamaha Petronas.
Doha, male Valentino: parte ventunesimo. Martin in pole position, Morbidelli decimo
The final walk back to #MotoGP! 🙌@marcmarquez93 is ready to go! 💪#PortugueseGP 🇵🇹 pic.twitter.com/gsWRSmpcak
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 16, 2021
Le seconde libere
In gran forma le Ducati, con Bagnaia sempre veloce e con Jack Miller che ha preso il quinto tempo senza soffrire per il braccio operato.
In Qatar Bagnaia è il più veloce di tutti: sua la pole del primo MotoGp
Il campione di Tavullia è stato preceduto dal fratello Luca Marini, 13° con la Ducati Avintia, e anche da Aleix Espargaro con l'Aprilia, vittima a sua volta di una caduta senza conseguenze. Poche soddisfazioni anche per Danilo Petrucci, 18° con la Ktm, ed Enea Bastianin, che ha chiuso 20°.
Le prime libere
Prestazione maiuscola da parte del pluricampione Marquez: stamattina il dottor Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale ha dichiarato che «Marquez è al 90-95% della condizione fisica». E nonostante la lunga convalescenza, lo spagnolo ha dominato le prime libere: dietro a Marquez si è piazzato Rins, mentre il miglior italiano della mattina è stato Bagnaia (6° a +0.337). Tra Vinales e Marquez si è piazzato Rins, in sella alla sua Suzuki. La migliore delle Ducati è stata invece quella del francese Johann Zarco, quinto con 1'42"443 e subito dietro a Pol Espargaro, con la seconda Honda ufficiale. Sesto tempo per Francesco Bagnaia, con la Ducati ufficiale (1'42"464), che precede Fabio Quartararo e il compagno di scuderia Jack Miller. In ombra le Yamaha Petronas, con Valentino Rossi solo undicesimo e Franco Morbidelli addirittura 14°. Peggio le Aprilia, che vedono Lorenzo Savadori 15° e Aleix Espargaro penultimo. Diciottesimo tempo per Luca Marini con la Ducati Avinti.