Motomondiale, il team Sky-VR46 si presenta Marini: «Che emozione correre con mio fratello Vale». Bezzecchi: «Ora il titolo della Moto2»

Luca Marini
Luca Marini
di Daniele Petroselli
Martedì 16 Febbraio 2021, 13:23 - Ultimo agg. 15:49
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Il 28 marzo dal Qatar parte la nuova stagione del Motomondiale. E nel giorno in cui Valentino Rossi spegne 42 candeline, è partita anche il 2021 dello Sky Racing Team VR46. Otto anni di successi, ma per la nuova stagione un impegno diverso: niente più Moto3, si punta forte sulla Moto2, con Marco Bezzecchi e Celestino Vietti (foto, sotto), ma soprattutto sulla MotoGP, con lo sbarco nella classe regina di Luca Marini (foto di copertina) con la Ducati Avintia.

MARINI: "CHE EMOZIONE CORRERE CON VALE"
Il fratellastro del Dottore sarà il secondo pilota del team Sky-VR46 a esordire in top class dopo Francesco Bagnaia, campione del mondo Moto2 nel 2018. E non vede l'ora di correre in pista con Valentino: "Per lui sarà ancora più particolare, visto che quando vinse la prima volta ero piccolissimo - ha ammesso -. Sarà bello gareggiare con lui, emozionante. Cercherò di essere veloce altrettanto veloce fin da subito, per fare qualche battaglia in gara". Mentre sul team ha detto: "Non ho avuto l'opportunità di provare la Ducati a fine novembre come in una stagione normale e l'attesa è stata lunga. Ho passato tutto l’inverno a pensare come sarebbe stato il primo giorno di test. Ci saranno tante cose da imparare, lavorerò sodo per crescere e adattarmi alla nuova categoria il più velocemente possibile per ottenere risultati sempre migliori. Allo stesso tempo, voglio godermi questo primo anno in MotoGP: sarà un momento speciale della mia vita".

BEZZECCHI PUNTA IL MONDIALE MOTO2
In Moto2 Marco Bezzecchi vuole che questo 2021 sia il suo anno. Due vittorie e 5 podi alle spalle lo scorso anno e ora è pronto per lottare per il titolo: "Sono carico per l'esordio. Con tanto lavoro possiamo fare uno step in avanti rispetto allo scorso anno, diventare più costanti ed essere nel gruppo dei più forti in ogni GP". Una cilindrata tutta da scoprire per Celestino Vietti: "Non sarà facile - ha ammesso -, ci sono tanti accorgimenti di cui tener conto rispetto alla Moto3, ma anche tanta potenza e velocità da gestire. A novembre mi sono davvero divertito e le sensazioni sono state più che positive. Ho voglia di iniziare a fare sul serio. L’obiettivo? Riuscire a ottenere qualche buon piazzamento, ma senza fretta". 

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