Sibilio, l'ingegnere volante
dallo stadio Maradona a Tokyo 2020

Sibilio, l'ingegnere volante dallo stadio Maradona a Tokyo 2020
di Pino Taormina
Martedì 3 Agosto 2021, 18:00 - Ultimo agg. 4 Agosto, 17:33
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Nella gara dove Karsten Warholm, oro e record del mondo nei 400 ostacoli, ha corso con un tempo irreale. «È stata una delle gare piu veloci dell'atletica. Sono tempi da semifinale dei 400 ai mondiali ma senza ostacoli. Ho cercato di stare insieme ai ragazzi fino al quinto ostacolo l'ho pagato nel finale ma sono contentissimo cosi. Ho fatto quasi un miracolo ad entrare ne finale e ora me la godo. Adesso pensiamo alla 4x400»

Così Alessandro Sibilio dopo la finale dei 400 metri ostacoli ai Giochi di Tokyo chiusa all'ottavo posto. Dopo aver iniziato con nuoto e basket, è passato all’atletica nel 2009 dedicandosi soprattutto agli ostacoli, sfiorando il podio tricolore da cadetto nel 2014. Agli Studenteschi del 2016 è arrivato un progresso improvviso di quasi due secondi nei 400 piani. In quell’anno ha vinto due titoli agli Europei under 18, sui 400 ostacoli con uno strepitoso recupero finale e nella staffetta mista. Protagonista anche agli Europei under 20 del 2017 di Grosseto dove si è messo al collo l’argento dei 400 ostacoli con 50.34 e l’oro della 4x400 grazie a un’altra prodigiosa rimonta ribattezzata “rettilineo Sibilio”. Nel 2018 dopo un buon avvio di stagione (MPI juniores nei 300hs in 37.21) è stato frenato da un infortunio ma poi è rientrato fino a conquistare il titolo mondiale under 20 con la 4x400 azzurra. Nel 2021 ha ripreso la sua crescita con i personali sui 400 piani (46.13) e soprattutto nei 400 ostacoli, migliorandosi di quasi due secondi fino a 48.42 per il trionfo agli Europei U23, secondo italiano alltime, togliendo il limite nazionale di categoria a Fabrizio Mori

Napoletano di Posillipo, si allena sulla pista del San Paolo. Laureato in ingegneria gestionale dopo il diploma al liceo scientifico, ma ha studiato anche pianoforte. La sorella Sara ha giocato a calcio, capitana del Napoli femminile.

Lo zio è Gerolamo Sibilio ed èl primario del reparto Cardiologia-Utic di Pozzuoli

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