Irma Testa e il docufilm Butterfly:
il sogno da Torre Annunziata a Tokyo

Irma Testa e il docufilm Butterfly: il sogno da Torre Annunziata a Tokyo
Mercoledì 28 Luglio 2021, 14:28 - Ultimo agg. 18:05
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Irma Testa vince il match dei quarti di finale contro la canadese Veyre ed entra ufficialmene nella storia sportiva come prima pugile italiana a vincere una medaglia olimpica.

Un sogno a cui puntava fin da Rio, che vide svanire a causa dalla sconfitta contro la campionessa del mondo in carica della categoria, Estelle Mossely

«Butterfly» è il documentario della sua vita, racconta come una giovane adolescente, cresciuta tra le strade di Torre Annunziata, si ritrovi a rinunciare a tutta la spensieratezza tipica della sua età, alla vicinanza degli affetti familiari, all'amore e alla scuola, per seguire il suo grande amore per la boxe.

È un film che permette di comprendere l'importanza della perseveranza, del coraggio e pone sotto una luce diversa la sconfitta, la stessa Testa infatti, in seguito alla delusione di Rio, afferma di aver imparato la lezione più dolorosa, importante e utile. «Ho capito quali sono gli errori da non ripetere e quali sono le cose che non avevo fatto. Oggi quei quarti di finale sono diventati “il mio tesoro”, convinta che dalle vittorie si prende poco, dalle sconfitte invece impari a cambiare il tuo percorso, ti rendono più forte».

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