Cresce l'attesa in tutto l'Agro Nocerino Sarnese per l'impegno di Angelo Crescenzo alle Olimpiadi. Il karateka di Sarno, portacolori del Gruppo Sportivo Esercito, scenderà sul tatami domattina alle 5 (ora italiana) per tentare la scalata a uno storico podio a cinque cerchi.
Storico perché il karate è entrato nel programma olimpico per questa edizione, ma non è stato confermato per Parigi 2024. E allora varranno ancora di più le medaglie nelle due discipline - kumite e kata - assegnate a Tokyo.
Angelo Crescenzo (numero 3 del ranking olimpico di categoria) è stato inserito nella poule B, insieme al francese Da Costa (numero 2), ad Almasatfa della Giordania (7), al lettone Kalnins (9), al venezuelano Madera Delgado (10) e all'iraniano Derafshipour (11) che gareggerà sotto la bandiera della Squadra Olimpica Rifiugiati.
Il giovane karateka di Sarno - fresco di step di categoria dai 60 ai 67 kg - è cresciuto con gli insegnamenti del maestro Antonio Califano dello Shirai Club di San Valentino Torio.