A Tokyo di anni ne avrà 35, ma dal prossimo autunno riprenderà a salire e scendere sul quel trampolino che ha scandito tutta la sua vita. Fare la mamma però le piace molto: e da sette mesi, da quando è arrivata Maya, ogni pensiero è rivolto alla famiglia. Che vorrebbe allargare, con il marito Stefano Parolin. Ed è proprio il desiderio di un secondo figlio che potrebbe frenare il ritorno all'attività agonistica. «Vivo solo per Maya - racconta ancora l'azzurra -.
Ho partorito in acqua e lei ama già molto la piscina: possiamo dire che è da sempre un pesciolino. Mi piacerebbe un secondo figlio. Magari, sempre se dovessimo qualificarci, dopo Tokyo. Ma se rimango di nuovo incinta, rinuncio al podio. Un figlio vale più di qualsiasi medaglia». Una vita fatta di podi, e mamma Tania vuole provarci di nuovo.