Anzio-Salerno 8-10, arriva la salvezza per i giallorossi

Capitan Michele Luongo e soci difendono la serie A1

La gioia dei giallorossi
La gioia dei giallorossi
di Diego Scarpitti
Venerdì 26 Maggio 2023, 21:47
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Salvezza conquistata. Si abbracciano a fine gara e si scambiano il cinque i giallorossi, fieri del risultato conseguito. Tutto è filato liscio laddove nel 2019 arpionarono la promozione in A1. E allora porta davvero bene lo Stadio del Nuoto a capitan Michele Luongo e compagni, che conservano la categoria a distanza di quattro anni. Anzio Waterpolis-Check up Rari Nantes Salerno finisce 8-10 (parziali di 2-4, 3-3, 1-2, 2-1). Appone il sigillo ad un match esaltante lo spagnolo Alberto Barroso Macarro, autore di una tripletta, a 45 secondi dalla sirena.

Nel prossimo campionato saranno ancora due le compagini campane a tenere alto l’orgoglio meridionale: il Posillipo e il club presieduto da Enrico Gallozzi.

Cronaca. Si battaglia sin dalle prime battute. Le doppiette di Barroso e del mancino Valentino Gallo portano avanti nel punteggio la formazione di Luca Malinconico. Per i neroniani vanno a segno il serbo Eugen Koprcina e il croato Roko Pelicaric.

Perfetto equilibrio nel secondo periodo. La palombella del napoletano Zeno Bertoli si infrange sulla traversa. Trasforma il rigore del 3-4 Pelicaric. Daniel Gallozzi sul primo palo firma il 3-5. Non viene convalidato il 4-5 di Nicola Cuccovillo (due metri) e così Donato Pica regala il massimo vantaggio ai suoi: +3 (3-6). L’Anzio non si arrende e ricuce lo strappo con Koprcina e Cuccovillo (3-5), ma il tap in d’autore di Pica griffa il 5-7.

Nella terza frazione la Rari Nantes guadagna nuovamente il +3, ristabilendo l’ampio divario con Bertoli e capitan Luongo (6-9). In avvio di quarto la rete dello svizzero Luka Bajic.

Gabriele Vassallo sale in cattedra. Non pochi gli errori in fase di realizzazione da ambo le parti. I padroni di casa rimontano con Cuccovillo e Pelicaric, sfruttando a dovere il timeout di Roberto Tofani (8-9 a 1’14”). Arriva, però, la sentenza di Barroso, che vale la salvezza per i rarinantini.  

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