Posillipo-Trieste, con l'insidia Inaba alla Scandone

L’attaccante di Toyama ha messo a segno 11 reti in 6 partite

Roberto Brancaccio, coach del Posillipo
Roberto Brancaccio, coach del Posillipo
di Diego Scarpitti
Venerdì 2 Dicembre 2022, 20:42 - Ultimo agg. 22:18
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Sol Levante. È’ il momento del Giappone, tanto ai Mondiali in Qatar quanto in A1. Dove il nipponico Yusuke Inaba si conferma scatenato goleador. L’attaccante di Toyama ha messo a segno 11 reti in 6 partite (con una sestina pesante ai danni del Salerno). E in coppia con l’altro classe 2000, Michele Mezzarobba, ha condotto la Pallanuoto Trieste al quinto posto. Sono loro due i principali pericoli alla porta di Roberto Spinelli.

Domani pomeriggio (ore 16) il Posillipo dovrà fare particolare attenzione anche al difensore di Makarska, il croato Ivan Buljubasic, e a Ray Petronio, entrambi autori di una cinquina, rispettivamente contro Anzio Waterpolis e Rari Nantes Savona. Si rivedrà a Fuorigrotta anche Giuseppe Valentino, ex Strasburgo e Acquachiara.

Momento difficile per capitan Paride Saccoia e compagni. La compagine rossoverde è reduce da quattro sconfitte consecutive. «Abbiamo lavorato tanto in settimana sia in acqua che sul piano motivazionale», spiega alla vigilia il tecnico Roberto Brancaccio. «Affrontiamo una formazione ostica come la Pallanuoto Trieste, che in campionato sta facendo molto bene, perdendo solo di misura contro grandi formazioni, quali Recco e Savona, e vincendo tutte le altre gare», ricorda il coach posillipino.

I biancoblu di Daniele Bettini hanno tenuto testa alla capolista (8-10) e ai biancorossi (10-12). «Anche in considerazione dell'alto coefficiente di difficoltà della partita, mi aspetto una reazione importante da parte della mia squadra, che dovrà mettere in campo determinazione, grinta e voglia di far meglio rispetto alle ultime prove offerte», auspica fiducioso Brancaccio (nella foto di Ciro De Luca).

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