Volo delle 17. Si imbarcheranno oggi pomeriggio a Capodichino per arrivare puntuali all’ultimo appuntamento stagionale. Capitan Paride Saccoia e compagni si presentano in Liguria con l’intenzione manifesta di chiudere al meglio la 104esima edizione del campionato di A1. I ragazzi di Roberto Brancaccio se la vedranno domani sera (ore 20) con i biancorossi di Luca Bittarello alla Paganuzzi e Iren Genova Quinto-Posillipo vale il settimo posto.
«L’esperienza al Pausilipon è stata davvero forte», racconta il leader napoletano, protagonista con Giuliano Mattiello, Domenico Iodice, Andrea Scalzone, Benjamin Stevenson, Emiliano Aiello, Manuel Lanfranco, Antonio Picca di un gesto semplice ma fatto con il cuore. I pallanuotisti del Posillipo hanno donato il sangue nell’azienda ospedaliera di rilievo nazionale in favore dei piccoli degenti nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica. «Dovremmo tutti donare più spesso», dichiara il centrovasca classe 1989, lanciando il suo appello pubblico alla generosità.
Ultimo atto. Gara 3 deciderà chi occuperà la settima piazza. «Domani vorremmo chiudere in bellezza con una vittoria», auspica fiducioso Saccoia. Nei due precedenti scontri playoff il club presieduto da Giorgio Giorgi si è imposto soltanto ai rigori 12-11, mentre alla Scandone è finita 9-5 per i padroni di casa.
«Si riparte alla pari. Il Quinto vorrà fare bene davanti al proprio pubblico», avverte Saccoia. «Sarà una partita combattuta», assicura il numero 12. «Centrando il traguardo del settimo posto, potremmo avere anche qualche speranza per un eventuale ripescaggio europeo», auspica. «Andremo a Genova con entusiasmo, uniti per dare una soddisfazione alla società e ai nostri tifosi», conclude Saccoia.