Calciomercato Salernitana, ultime notizie oggi: Iervolino convoca il summit

Il patron faccia a faccia col direttore sportivo De Sanctis

Il presidente della Salernitana Danilo Iervolino in occasione della cerimonia del Premio Anni
Il presidente della Salernitana Danilo Iervolino in occasione della cerimonia del Premio Anni
di Pasquale Tallarino
Sabato 3 Dicembre 2022, 08:00 - Ultimo agg. 4 Dicembre, 09:59
4 Minuti di Lettura

Il patron granata Danilo Iervolino ha fissato un summit di mercato ad inizio settimana. Attende una relazione tecnica dal direttore sportivo Morgan De Sanctis per focalizzare l'attenzione sugli obiettivi della sessione di riparazione. La strategia prevede operazioni a titolo temporaneo con la postilla del diritto di riscatto o dell'obbligo. Occhio, però, alle dichiarazioni di presentazione del presidente, al suo arrivo al timone della Salernitana. Spiegò così il suo rapporto con il denaro: «Non ho paura di spendere soldi. Mi arrabbio, però, se ci dovesse essere un solo centesimo speso male. Se vale la pena spendere, io non ho esitazioni». Nella valutazione del rapporto costi/benefici, magari si sarà pentito di aver speso 5,2 milioni di euro per il cartellino di Bonazzoli premiandolo poi con 1,5 milioni di euro di stipendio per 4 anni.

Non c'è dubbio, invece, che potrebbe far prevalere il proprio slancio da tifoso, se intuisse che per regalare almeno uno tra Demme e Zurkowski al centrocampo della Salernitana si dovrà andare ben oltre il prestito. Demme farà scivolare ancora sabbia nella clessidra: ha un orizzonte internazionale e si guarda intorno. Per Zurkowski, invece, c'è la fila (Salernitana, Torino, Sampdoria) e l'agente è ben lieto di farla ingrossare. Il discorso è diverso per i 32enni Djuric e Nuytinck. Sono in cima alla lista delle preferenze di Davide Nicola ma il club granata ragiona con Hellas Verona e Udinese sulla base di un prestito iniziale e attende risposte.

Iervolino ha parlato con il gigante Milan, De Sanctis ha parlato con l'agente. Ceccarini resta l'alternativa a Nuytinck, insieme a Rugani. Ieri è tornato al lavoro Lovato insieme a Bohinen, la Salernitana farà doppia seduta oggi al Mary Rosy ma è chiaro che i rinforzi, per ragioni burocratiche (il mercato inizia il 2 gennaio) non potranno essere imminenti e adesso è solo possibile piazzare bandierine. È accaduto per Zortea, quinto a destra al posto di Mazzocchi che ieri è stato visitato dal professore Cerulli a Roma e ha rimosso i punti di sutura al ginocchio operato. Tra gli under restano sul taccuino Raskin e Ranocchia, centrocampisti. Lo scouting internazionale della Salernitana prosegue in queste ore in Portogallo.

De Sanctis, invece, monitora la Turchia, sede del ritiro granata dall'8 al 15 dicembre. Intervistato da Trt Spor, ha ricordato i propri trascorsi con il Galatasaray, ha presentato il romitaggio invernale: «Dobbiamo sfruttare bene la pausa dei Mondiali. Sono sicuro che il nostro ritiro ad Antalya andrà molto bene». Non gli è sfuggito un talento locale: pure la Salernitana ha occhi spalancati su Arda Güler, 17enne trequartista nato ad Ankara e di proprietà del Fenerbahce. «Ha molto talento ed è nel radar di molti club. È un giocatore davvero promettente», ha detto De Sanctis. Ovviamente si tratta di un giocatore classe 2005 e la Salernitana ha un solo slot a disposizione per gli extracomunitari. L'apprezzamento di un diesse, però, va inquadrato in una strategia societaria di valorizzazione e patrimonializzazione. Il club dell'ippocampo prende nota ed a giugno potrebbe annodare i fili di una trattativa. Vale anche per il centrocampista del Picerno Rachid Kouda, classe 2002: adesso è un appunto di viaggio; domani potrebbe diventare un investimento.

A proposito di giocatori 2004 e 2005, la Salernitana deve rinforzare velocemente anche la formazione Primavera. La squadra allenata da Luca Fusco, oggi ospite dell'Ascoli nell'undicesima giornata del campionato di categoria, girone B, è penultima in classifica e deve salvarsi a tutti i costi. Possono giocare due fuori quota e Fusco ne ha cinque in organico: De Matteis e Motoc, nati nel 2002, Iervolino, Russo e Perrone, nati nel 2003. Quest'ultimo è richiesto dalla Casertana. Sarà ceduto in prestito anche Motoc. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA