De Luca ai tifosi della Salernitana: «Rispetto per la festa del Napoli»

Dopo le minacce degli ultrà, il governatore chiede comportamenti "di grande civiltà"

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca
di Pasquale Tallarino
Sabato 1 Aprile 2023, 08:28
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La civiltà è una bandiera che contiene tutti i colori. Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, la «piazza» simbolicamente sulla strada che porta al derby e si rivolge ai «cari ragazzi», cioè ai tifosi più accesi. La partita Napoli-Salernitana è lontana quasi un mese, pure nella testa delle squadre. Le fa da sfondo, però, un contesto di inquietudine e di tensione. «Si avvicina la vittoria del campionato italiano da parte del Napoli e vorrei invitare tutti - lo faccio in modo particolare per i tifosi delle altre squadre - ad avere un atteggiamento di grande serietà e correttezza. Lo dico anche ai tifosi della Salernitana, credo che si debbano avere comportamenti di grande civiltà e di grande rispetto».

In diretta Facebook, il presidente della Regione Campania ha aggiunto: «Non sono più tempi per diffondere vecchie abitudini sbagliate e per alimentare tensioni francamente intollerabili. Mi auguro che tutti sappiano esprimere apprezzamento e rispetto per i valori sportivi e avere comportamenti di grande civiltà». Il Mattino, giorni fa, aveva raccolto un altro, accorato appello del presidente granata Danilo Iervolino, un invito alla distensione. Che non è mancata ieri in Lega Serie A. «Ho ritrovato il giusto spirito di coesione», ha detto Iervolino, a margine dell’assemblea di Lega che ha affrontato la questione relativa alle manifestazioni di interesse da parte di private equity e finanziatori e ha deciso all’unanimità di incaricare il Consiglio di Lega di stilare una lista di advisor. «Ci attende una gara importante, uno scontro diretto. Vogliamo fare bene», è stato l’auspicio di Iervolino per Spezia-Salernitana.

Domani il patron compirà 45 anni. Festeggerà a Roma, ha fatto inviti. Si aspetta il regalo dalla Salernitana e a fine partita, dallo spogliatoio, potrebbe arrivare la videochiamata più attesa. Adesso la squadra di Sousa è in serie utile da quattro turni, sei punti in cassaforte dal 26 febbraio ad oggi. Il filotto è composto da una vittoria e tre «ics». Arrivarono quattro pareggi di fila a febbraio 2022, la squadra era guidata da Colantuono e poi da Nicola. Oggi la Salernitana non firmerebbe per il punticino e non solo perché Sousa è ambizioso. Tutti conoscono la classifica ed i prossimi snodi: è il momento di osare, la Salernitana aspetta la sfida allo Spezia per mettere a segno il blitz che le consentirebbe di allungare la classifica e sigillare la salvezza. Sousa in allenamento ha più volte «preso in prestito» (il senso, il concetto) un coro della curva Sud Siberiano, di solito intonato quando i calciatori entrano in campo per il riscaldamento pre gara. «You have to believe it»: lo ha ripetuto molte volte ai calciatori. Ha il peso del «ci devi credere» che gli ultras (circa 3mila al seguito dei granata, distribuiti nei vari settori) esporteranno anche nel golfo dei Poeti. La Salernitana «ci deve credere», perché la giornata di campionato riserverà partite importanti, non solo al «Picco».

A Torino, ad esempio: se la Juve stasera batterà il Verona e la Salernitana domani farà altrettanto contro la squadra di Semplici, il margine di vantaggio sull’Hellas diventerà un’ipoteca sul futuro. Mancherà Mazzocchi: non getta la spugna per la partita contro l’Inter, ma sarà molto difficile. Sousa sta motivando Sambia. Zitto, zitto, contratto fino al 2026 da un milione di euro a stagione, il calciatore francese ha già collezionato sedici presenze ma nella serata di Lecce è davvero cambiato il suo campionato, il suo rapporto con la Salernitana. Nelle trasferte disputate è andato anche vicinissimo ai gol, lo ha sfiorato anche a Genova contro la Sampdoria. Batte calci di punizione, fa il suo compito senza strafare, ma pure senza sbavature. Mazzocchi lo aveva sopravanzato dal secondo tempo di Marassi, ma adesso tocca di nuovo a Junior perché Pako è infortunato.

Attraverso i social, la Salernitana ha anche inserito l’ex giocatore del Montpellier nella lista dei candidati al premio mvp di marzo con Bradaric, Candreva e Dia. I primi due giocheranno: saranno rispettivamente lo stantuffo a sinistra e il capitano al posto di Mazzocchi con mansioni di mezzala ma anche di sottopunta insieme a Kastanos. C’è, invece, un filo di ballottaggio in attacco: Dia è reduce da un viaggio lungo, lo insidia Piatek. A centrocampo, Bohinen attende il partner: Sousa potrebbe partire con Maggiore e poi utilizzare Coulibaly a gara in corso. Oggi al campo Volpe debutterà Vanoli, il nuovo allenatore della Primavera: i granatini, invischiati nella lotta per non retrocedere, ospiteranno alle ore 16 il Perugia.
 

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