Ribery più vicino alla Salernitana
offerti un milione e mezzo più bonus

Ribery più vicino alla Salernitana offerti un milione e mezzo più bonus
di Alfonso Maria Avagliano
Sabato 4 Settembre 2021, 08:24 - Ultimo agg. 16:02
3 Minuti di Lettura

La numero 7 è stata lasciata libera nella lista della Salernitana, chissà se per puro caso. I tifosi sognano di vedere, tra la 6 di Strandberg e la 8 di Schiavone, anche la maglia di Franck Ribéry. Da suggestione ad affare clamorosamente fattibile nel giro di pochi giorni.

«Un po' come quando Maradona arrivò a Napoli»: si è spinto forse troppo avanti con i paragoni il ds granata, Mariano Fabiani. L'età è ben diversa, ma l'ex Fiorentina da svincolato può davvero essere il colpo in grado di infiammare la neopromossa piazza granata. La risposta potrebbe giungere oggi. La Salernitana ha fatto la sua offerta e aspetta fiduciosa un sì. Dal pomeriggio del 31 agosto il dirigente granata - che per il ruolo di rifinitore offensivo aveva puntato sul 26enne Gerson Rodrigues della Dinamo Kiev, poi passato al Troyes ha allacciato i contatti con Davide Lippi, agente del francese.

Il Verona era avanti, ma l'ippocampo ha guadagnato posizioni, stuzzicando la voglia e la determinazione di Ribéry. A dispetto della carta d'identità che dice 39 anni ad aprile, il giocatore è ancora integro. L'anno scorso ha giocato 29 gare, segnando 2 gol in viola, mentre nell'annata precedente la prima in Italia l'aveva frenato un contrattempo alla caviglia. La Salernitana offre un accordo annuale con rinnovo in caso di salvezza (da discutere se automatico o semplice opzione) a 1,5 mln più bonus a presenze, per incentivarlo a garantirsi cifre più alte, comunque lontane dai 4 mln percepiti a Firenze.

Abbassare le pretese, però, ci sta. Soprattutto per chi non mette il discorso economico in cima ed ha ancora voglia di essere decisivo in un campionato competitivo. Nelle ultime ore Ribéry ha rifiutato ricche proposte da Arabia Saudita e Turchia, pur di sentirsi ancora al top. La casacca di una neopromossa non è motivo di chiusura, ma è lecito che le riflessioni siano in corso. In estate il calciatore si è tenuto in forma in Germania dapprima con un personal trainer, poi ospite del Bayern Monaco, suo ex club.

Si era offerto di tornare a giocarvi, ma i bavaresi hanno preferito altro. Attualmente è in Svizzera, dove si è taggato in una palestra. Come per dire «sono pronto, altro che finito».

 

Ma dovrà certamente gestirsi in settimana tipo, né potrà ambire a disputare 90' sempre e comunque a mille. Salerno lo sa. E allora ecco che il calore campano vuol farsi preferire al freddo di Verona. Si percepisce sui social: moltissimi sostenitori del cavalluccio hanno scritto a Ribéry, manifestandogli il desiderio di vederlo all'Arechi. C'è addirittura chi ha indetto petizioni online. Anche Bonazzoli, Di Tacchio e Jaroszynski lo seguono su Instagram. Da ammiratori, sognano di diventare compagni. «Il giocatore innalzerebbe la visione del calcio globale in una piazza come la nostra. L'offerta c'è, lui la sta valutando. Siamo fiduciosi, ma per fare i matrimoni bisogna essere in due. Se arrivasse Ribéry sarebbe la ciliegina sulla torta», ancora Fabiani a Radio KissKiss.

Poche ore per sperare di togliere il condizionale e regalare un rinforzo di spessore a Castori, seppur nei minuti di recupero. L'allenatore potrebbe impiegarlo da seconda punta. Dipenderà dai match, dalla possibilità-necessità di spingersi verso un 3-4-1-2. In passato il mister granata per la verità poco amante dei trequartisti - ha gradito anche il 4-4-1-1 che, per ora, non è previsto.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA