Salernitana, bonus Candreva: summit rinforzi, Pako si prenota

Con la Juventus Arechi da tutto esaurito

Candreva in azionie
Candreva in azionie
di Pasquale Tallarino
Venerdì 3 Febbraio 2023, 08:02
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Riflessioni di mercato dopo il gong e le esclusioni: ieri l'amministratore delegato Milan, accompagnato dalla responsabile comunicazione Mara Andria, ha fatto tappa al centro sportivo Mary Rosy. L'ad ha discusso con staff tecnico e diesse, ha fatto il punto dopo la consegna della lista degli over in Lega.

Radovanovic non è sceso in campo: non ha partecipato alle prove tattiche della squadra. Non rientra nei piani dell'allenatore e della società: il 31 gennaio 2022 era diventato un calciatore granata, il 31 gennaio 2023 ha detto no a sei mesi di contratto a Cagliari. Da febbraio, la Salernitana ha fatto le proprie scelte aziendali: il mercato aperto è quello serbo, se Ivan vorrà, oppure il turco ma anche in Brasile oppure in Polonia. I bonus in granata, però, sono finiti.

Si moltiplicano, invece, da contratto per Boulaye Dia e Antonio Candreva.

Il primo, centravanti senegalese e pepita d'oro, ha fatto dodici: otto gol più quattro assist. Va al raddoppio: dopo i 100mila euro incassati per i primi sei, ne guadagna altri 100mila. Poi c'è Candreva, anzi «toninotieniciingioco», scritto senza spazi. Era hastag sornione dei bianconeri: fu scelto dai tifosi della Vecchia Signora dopo la partita d'andata, a proposito della posizione di fuorigioco del calciatore della Salernitana, non rilevata dalle telecamere Var. Un girone dopo, ecco la Juventus, ecco Tonino. Martedì sera allo stadio Arechi toccherà quota venti presenze con l'ippocampo cucito al petto e non sarà una scadenza come le altre. La cerchieranno in rosso anche gli uomini dei conti, in seno al club. Motivo? È il primo dei due parametri l'altro è la salvezza da conquistare sul campo per far scattare a fine stagione l'obbligo di riscatto a mezzo milione di euro. Con l'obbligo scatterà anche il nuovo stipendio da 1,8 milioni di euro (più bonus) per la prossima stagione. Ieri era di buon umore: su Instagram ha scherzato con Sepe. Ripresa fatta con il drone, magnifico pallonetto e poi la gag: «Scusa, Gigi: l'ho presa male». La risposta del portiere: «Pubblica anche il risultato finale...».

Candreva sarà punto fermo del nuovo scacchiere granata, anzi vecchio. A conti fatti, dopo la bella prova offerta a Lecce, la Salernitana potrebbe replicare contro la Juve (che ieri ha battuto con un gol di Bremer la Lazio in Coppa Italia conquistando la semifinale) il modulo ed i giocatori esibiti in Salento. Fa eccezione il ruolo di centrocampista centrale. Bohinen al momento gioca da principe addormentato. Nicolussi Caviglia, invece, ha la dinamite nelle gambe e la testa alta. Contrasta e fionda: ha le stimmate del centrocampista moderno e Nicola vuole lanciarlo nella mischia, stavolta dal 1', contro la Juventus che lo ha svezzato. Occhio anche a Crnigoj: è un centrocampista di corsa e contenimento ma anche di inserimento. È assai probabile che l'allenatore non si privi di Vilhena, in gol a Lecce, e neppure di Lassana Coulibaly. Se, però, dovesse mischiare le carte a partita in corso, lo farebbe a cuor leggero: Crnigoj è pronto dal punto di vista tattico e agonistico. Resta la difesa: Sambia e Bradaric non hanno fatto rimpiangere Mazzocchi, però Pako è Pako. Ad inizio settimana dovrà svolgere test biomeccanici, ultimo controllo con il professore Cerulli. Nel frattempo calcia in porta, guida la propria Porsche, non avverte dolore ma ha solo la smania di tornare in campo, competitivo e decisivo. Gli mancano i cambi di direzione ed i movimenti della partitella.

Però i guai fisici sono ormai alle spalle e nel mirino c'è pure una data, aggiornata: potrebbe bruciare i tempi e presentarsi in panchina nella sfida casalinga alla Lazio. Corre tanto anche Fazio: è guarito dalla lesione al soleo ma non è ancora disponibile per Salernitana-Juventus. Sarà assente pure Maggiore, ma si scalda per la trasferta di Verona. Resta un posto over disponibile dopo l'esclusione di Radovanovic. Potrebbe essere riempito con Sime Vrsaljko, che piace ed è un giocatore di esperienza. Il croato 31enne svincolatosi a novembre dall'Olympiacos può giocare sulla fascia destra e su quella mancina. A sinistra al momento c'è solo il croato Bradaric, diffidato. L'ingaggio di Vrsaljko dipende anche dal budget ancora disponibile. La Salernitana può decidere di approvvigionarsi al mercato degli svincolati entro il 24 febbraio. Può tesserare non solo gli svincolati professionisti, ma anche dilettanti dall'estero e giovani di serie. Ieri De Sanctis, ex estremo difensore, si è piazzato dietro una delle porte collocate a metà campo. Ha osservato un giovane portiere lituano, classe 2005, Nicolas. Sotto osservazione anche Martin Perveinis, 2004, lituano, attaccante. 15649 tagliandi venduti, già 23767 persone presenti, compresi abbonati per Salernitana-Juventus. Mancano circa 6mila biglietti al sold out.
 

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