Prime cartoline dalla Turchia con un po' di pioggia. Più che di primo allenamento, si è trattata di una sgambatura di circa quaranta minuti. Ieri pomeriggio la Salernitana ha battezzato i campi del lussuosissimo Maxx Royal Golf Resort. Oggi si farà sul serio con una doppia seduta nella struttura dove i granata non sono unici ospiti: c'è anche il Basaksehir, formazione attualmente quinta nella massima serie turca e allenata dall'ex interista Emre Belozoglu: ci giocano Ozil, l'ex laziale Biglia e l'italiano Okaka, che ieri si è trattenuto a lungo a parlare con Nicola, ricordando l'esperienza comune ai tempi dell'Udinese.
I ventisei granata convocati del trainer si erano radunati ieri di buon mattino al campo Volpe con sorrisi misti a curiosità per l'esperienza del ritiro invernale. Poi, dalle 7:15 tutti sull'autobus per Capodichino. Un paio d'ore di volo, l'atterraggio ad Antalya e il trasferimento a Belek, che dista una mezzoretta d'auto dal capoluogo. La delegazione dell'ippocampo è composta da cinquantasette persone, capitanata da Morgan De Sanctis. Assente giustificato il responsabile dell'area tecnica, Migliaccio: in estate seguì la squadra a Jenbach, stavolta è in giro per l'Italia e l'Europa a guardare partite. C'era la polizia turca a scortare il pullman all'arrivo in terra turca, alle 14 locali. Già, perché c'è un fattore da tenere in considerazione: il fuso orario. Un pasto rapido, poi squadra in campo: hotel immenso, c'è chi ha deciso di raggiungere il terreno di gioco a piedi e chi invece con golf kart. Lavoro atletico blando, a riflettori accesi e con una temperatura più che invernale che ha portato anche la pioggia a fine seduta. Con il +2 sull'orologio e lo stress del viaggio, la squadra non ha potuto far altro. Il pallone comparirà in maniera significativa soltanto oggi con il ritrovato Gyomber che è definitivamente aggregato al gruppo. Esperimenti tattici? Forse.
Nicola lo ha confermato nel corso della tavola rotonda tenutasi nella redazione del Mattino alla vigilia della partenza, ma ha anche voluto stimolare tutti. Ad esempio, nonostante l'infortunio di Mazzocchi, non pensa di chiedere subito un cursore polivalente sul mercato. «Anche senza Pako le coppie ci sono: Candreva (comunque squalificato contro il Milan, ndA) e Sambia a destra, Bradaric e Vilhena a sinistra. Le critiche a Tonny? Lui per me è un esterno che può fare anche la mezzala ha precisato l'allenatore Ha fatto questo ruolo tante volte in precedenti esperienze in carriera e quella di Firenze non è stata certo una bocciatura. Quanto a Sambia, conosciamo il suo motore e le potenzialità, ma non ancora quello che può dare alla squadra. Non sarebbe stato corretto gettarlo nella mischia prima, perché è arrivato in una condizione fisica che non gli avrebbe permesso di mostrare le sue qualità». E poi, il centrocampo. Ederson non è stato rimpiazzato in estate con un elemento delle stesse caratteristiche, «da box to box». In attesa degli interventi a gennaio c'è da inventarsi qualcosa. «In ritiro proveremo Maggiore anche da trequartista: ha l'inserimento negli ultimi venticinque metri, è abile nel cercare l'appoggio per poi buttarsi dentro. Questi giorni serviranno anche per divertirci insieme ai ragazzi e capire se si può fare qualcosa di diverso», ancora Nicola. Di sorrisi ne ha bisogno l'attaccante che vive per il gol e che invece ne ha fatto uno soltanto, con un finire di 2022 decrescente in termini di rendimento. Cosa deve ritrovare Bonazzoli? Il tecnico ha risposto così: «Un bel niente. Lo conosco da tre anni, ha una sensibilità particolare, deve solo sentirsi amato e contestualizzato. Federico ha qualità straordinarie, riesce a performare sempre nel momento in cui percepisce il massimo affetto possibile dentro e fuori il luogo di lavoro. Quest'anno non ha realizzato i gol che pensavamo ma, ad eccezione di due o tre gare, ha sempre fatto il suo. Sa che lo stimiamo, i tifosi stravedono per lui e lui deve dimostrare che stravede per la gente, tutto il resto verrà naturale». Magari come una rovesciata al Milan. Bisogna accendere la luce. Il Comune ha indetto la gara per il rinnovo dell'appalto della manutenzione triennale degli impianti elettrici, elettronici e di diffusione sonora dell'Arechi: valore 300mila euro più iva, scadenza 9 gennaio. Soprattutto, ha approvato il progetto esecutivo per il potenziamento dell'impianto di videosorveglianza ( 264.498,55) che sarà realizzato con i residui fondi ex Universiade (1,3 mln il totale stanziato). A breve il bando.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout