Salernitana in ritiro in Austria:
Ribery beniamino ​sotto la pioggia

Salernitana in ritiro in Austria: Ribery beniamino sotto la pioggia
di Alfonso Maria Avagliano
Martedì 5 Luglio 2022, 07:00 - Ultimo agg. 6 Luglio, 19:00
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L'atterraggio turbolento e l'arrivo bagnato (e fortunato) possono generare comunque un inizio #semprealmassimo, per usare l'hashtag caro a Davide Nicola. Il mister è carico, propenso ad aspettare buone nuove dal mercato che già oggi arriveranno. Si interfaccia telefonicamente con il direttore sportivo Morgan De Sanctis anche tramite il responsabile dell'area tecnica, Giulio Migliaccio e dà l'esempio: dopo il primo allenamento austriaco di ieri pomeriggio si è concesso pure una corsetta assieme al collaboratore tecnico, Simone Barone. 

La Salernitana è arrivata in Tirolo con un'ora e mezza di ritardo sulla tabella di marcia. Le cattive condizioni atmosferiche non hanno reso agevole l'atterraggio sulla pista dell'aeroporto di Innsbruck. «Ma il pilota è stato bravo», ha detto il team manager Sasà Avallone all'arrivo allo Schwarzbrunn Hotel di Stans intorno alle 14, sotto la pioggia. Il gruppo si era radunato alle 8 del mattino al Volpe per recarsi a Capodichino per il decollo. All'arrivo subito pranzo, riposo, merenda e poi allenamento slittato alle 18:30 proprio a causa dell'orario sfalsato, sfruttando pure la clemenza pomeridiana del meteo. Il lavoro impostato dai quattro preparatori atletici (Stoppino è assistito da Laurino, Celia e Tozzi) sarà volto inevitabilmente a partire forte nella compressa prima parte di stagione da agosto a novembre. Poi, la lunga sosta sarà occasione per il classico stavolta neanche tanto richiamo di preparazione. Sul campo B della struttura di Jenbach i granata hanno svolto una lunga attivazione muscolare con e senza palla, per poi lavorare in gruppi su quattro «stazioni» e chiudere la seduta con un fartlek e variazioni di velocità; c'è chi ha scelto come Mazzocchi, Fazio, Radovanovic e Ribéry di correre all'esterno, girando nei dintorni dello stadio, seguiti dal vice allenatore, Cacicia, da uno dei preparatori atletici, Laurino, e da Pestrin. Acclamatissimo il francese dai tanti curiosi accorsi, soprattutto bambini: Monaco di Baviera è tutt'altro che distante e in Tirolo il Bayern è una delle squadre più seguite. FR7 ha sorriso, si è concesso a foto e autografi. «Sono morto», ha detto scherzando a uno dei piccoli ammiratori, al termine dell'allenamento.

I portieri hanno lavorato a parte, idem Gyomber che ne avrà almeno per un altro paio di settimane. In serata, tutti a cena mentre fuori il temporale impazzava: rigatoni alla bolognese, petto di tacchino grigliato, scelta tra omelette al formaggio o bresaola e grana; immancabile la verdura a buffet. Durante e dopo gli allenamenti, per idratarsi e recuperare zuccheri, il nutrizionista propone frutta e l'acqua di cocco... miracolosa: comparve prima della partita contro la Samp, quella dell'inizio della rincorsa dello scorso anno. 

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A Jenbach c'era anche il primo e unico tifoso della Salernitana. Luca Somma abita a venti minuti d'auto dal luogo del ritiro; è originario di Maiori, l'Arechi gli manca da tanto perché per motivi lavorativi la sua vita ormai è in Austria. Eppure, è riuscito ad acquistare su internet una maglia ufficiale della Salernitana e a indossarla con orgoglio per il primo allenamento del ritiro. A proposito di tifosi, ieri a mezzogiorno è cominciata la vendita degli abbonamenti per i possessori di granata card e vecchi abbonati: ne sono stati staccati 1733. Non sono mancati i mugugni sui social a causa delle sorprese trovate da chi ha acquistato il tagliando online con un prezzo maggiorato: oltre ai diritti di prevendita già contemplati dal club nel lancio dei prezzi sono spuntate le commissioni Vivaticket (12 euro in più per i Distinti, 13,77 per la Curva Sud, 26,94 per la Tribuna Azzurra e 34,63 per la Verde). 

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