Sta nascendo la Salernitana del futuro intorno a Sousa

Lunga riunione tra Iervolino, De Sanctis e Milan poi summit con il procuratore di Dia

Milan, De Sanctis e Iervolino
Milan, De Sanctis e Iervolino
di Pasquale Tallarino
Mercoledì 24 Maggio 2023, 09:06
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La nuova Salernitana ha mosso i primi passi ieri. L'hanno «disegnata» a Roma il patron Iervolino, l'amministratore delegato Milan e il direttore sportivo De Sanctis, durante una lunga riunione. La Bersagliera adesso è una signora elegante ed esagerata, che ha scelto il «tacco 16», quello del bomber Boulaye Dia nell'ultimo gol contro la Roma.

È lui il fulcro, intorno al senegalese che vale 30 milioni di euro girano le strategie di mercato.

Sempre nella capitale, l'ad Milan ha pure incontrato il procuratore dell'attaccante. Gli ha prospettato l'intenzione della Salernitana: deve vendere bene Dia, altrimenti lo riscatta e lo trattiene. È ovvio, però, che in questo modo rinuncerebbe alla pioggia di euro che deve essere investita per l'allestimento della nuova rosa.

«C'è una buona base di partenza», ha detto Paulo Sousa. Questa è pure la convinzione della proprietà e del direttore sportivo: la Salernitana ha dato l'impressione di crescere in misura esponenziale negli ultimi due mesi ed è accaduto perché i giocatori bravi seguono la stessa traccia tattica, sono l'ossatura e il telaio di una squadra che ha rosicchiato punti a tutti. Da questo patrimonio tecnico bisogna ripartire: spazio a una, due rinunce dolorose. Poi la strada tracciata sarà l'ingaggio di calciatori giovani e bravi da valorizzare, inserire per innalzare il tasso tecnico e mettere in vetrina.

«Non è l'identikit dell'allenatore a fare la differenza - ha sottolineato Sousa - Per darsi crescita e futuro, un club deve scegliere in che modo giocare e poi qual è l'allenatore adatto a quella tipologia di gioco». In settimana ci sarà anche l'incontro con Paulo Sousa, che parla da allenatore in pectore, che ha condiviso date e luoghi del ritiro estivo. Nella propria gallery fotografica proposta dallo stadio Olimpico, dopo il pareggio gigante conquistato contro la Roma, la Salernitana ha proposto nove istantanee. Il futuro tecnico, gestionale e manageriale è raccontato dalla settima: Sousa e De Sanctis affiatati, sorridenti che esultano a pugni stretti. L'allenatore ha detto: «De Sanctis è garanzia». C'è simbiosi e per la proprietà questo aspetto è un valore aggiunto. Pure Sousa tra pochi giorni metterà nero su bianco. Patron Iervolino, il 29 maggio, sarà a Coverciano per la prima volta da quando è presidente della Salernitana e riceverà il premio come dirigente dell'anno nell'ambito dell'evento "inside the sport" organizzato da Ussi e Movimento Cristiano Lavoratori. Magari per questa data ci sarà l'annuncio del rinnovo del matrimonio con l'allenatore di Viseu.

Paulo Sousa prolungherà il suo accordo per due stagioni, guadagnerà 1 milione e 195mila euro, potrà svincolarsi dopo un anno versando un milione di clausola rescissoria. Questa clausola è gratuita, se la esercitasse la Salernitana. Ochoa, Gyomber, Lovato, Pirola, Daniliuc, Mazzocchi e Bradaric, Maggiore, Candreva e Kastanos, Botheim. A questa base potrebbe essere forse aggiunto Bohinen ma sarà difficile inglobare pure Coulibaly e Dia, i tesoretti granata. Boulaye adesso tiene anche un pizzico in apprensione lo staff sanitario. Durante Roma-Salernitana, Dia ha avvertito un risentimento al ginocchio sinistro. Dovrà essere valutato oggi, alla ripresa. Desidera partecipare all'ultimo giro di valzer davanti al proprio pubblico. Sarà davvero l'ultimo, in ragione del pressing della Premier League? «Non mi preoccupo delle partenze ma della crescita dei giocatori», ha detto Sousa.

Chissà se è preoccupato dall'assenza in contemporanea di Gyomber e Daniliuc, squalificati come Udogie dell'Udinese. Sabato oppure a Cremona potrebbe giocare spezzoni anche Iervolino (ieri compleanno) e Sfait. Quest'ultimo sarà impegnato anche nei playout Primavera contro la Reggina. Fissate le date: recupero andata in Calabria il 27 maggio alle 10.30, ritorno l'1 giugno al campo Volpe ore 15. Già riempiti circa 22mila posti tra abbonamenti e biglietti per Salernitana-Udinese. Il club granata ha chiesto di destinare ai salernitani anche mille posti di curva Nord lato Distinti, previa apertura di tornelli dedicati. Non dovrebbe più esserci la scenografia. Dj-set granata dopo la partita e poi un'altra festa il 5 giugno.

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