Benevento in ritiro a Roma
ma resta il rebus Coda

coda
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di Gianrocco Rossetti
Mercoledì 8 Gennaio 2020, 08:00
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Il Benevento è ripartito. Ieri pomeriggio, puntuale all’appuntamento prefissato alle 17.30, il pullman del club si è messo in moto dal piazzale dello stadio «Vigorito» in direzione Roma, dove all’Hotel Park Mancini la squadra giallorossa si rimetterà agli ordini di Inzaghi, che ieri è stato insignito anche del titolo di miglior tecnico cadetto del girone d’andata da un sondaggio social indetto sui canali della Lega di B. In verità, la comitiva partita dal Sannio era piuttosto «scarna». Alla gran parte degli atleti, provenienti dai più disparati luoghi di vacanza, è stato concesso di raggiungere direttamente la sede del ritiro. All’appello in città hanno risposto soltanto Gori, Gyamfi, Caldirola, Vokic e Coda oltre i giovani Basit e Sanogo (claudicante con le stampelle) e il difensore della Primavera Pastina. C’erano anche il preparatore dei portieri, Gaetano Petrelli, il medico sociale Raffaele Fuiano e i fisioterapisti Galliano e Lepore. Mancava anche Inzaghi e gli altri componenti del suo staff.
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