Fa tutto il Benevento nella gara d'esordio. Gioca bene solo in avvio, spreca malamente almeno 5 occasioni da rete e si fa gol da solo. Il Cosenza ringrazia e porta a casa tre punti di platino, mentre per i sanniti il torneo comincia in salita, e per quello che si è visto, considerato il ridimensionamento dei programmi, sarà una stagione di grande sofferenza. Il furore agonistico degli uomini di Caserta, schierati con il tridente Tello-Forte-Farias, dura giusto una ventina di minuti nel primo tempo. Troppo poco per convincere, sarebbe tuttavia bastato per battere un Cosenza inconsistenze e che non ha fatto praticamente nulla per portare a casa la vittoria, se non sfruttare un madornale errore di Tello che ha azzardato un retropassaggio sul quale si è avventato Larrivey. Il centravanti argentino vince il rimpallo con Paleari in uscita e insacca di testa a porta sguarnita. Le occasioni principali della partita sono concentrate tutte nella prima parte di gara.
Il Benevento spinge alla ricerca del gol e Letizia per poco non timbra il vantaggio calciando di sinistro dopo uno stop sbagliato di Panico. Le occasioni si susseguono, il Cosenza è alle corde e in difficoltà. Acampora sgancia un siluro da lontano ma non inquadra la porta, poi su calcio d'angolo dello stesso Acampora, Glik salta più in alto di tutti ma spedisce la sfera radente alla base del palo, fuori di un soffio.
I risultati: Cittadella-Pisa 4-3, Como-Cagliari 1-1, Palermo-Perugia 2-0, Parma-Bari 2-2, Ascoli-Ternana 2-1, Benevento-Cosenza 0-1, Brescia-Sudtirol 2-0, Modena-Frosinone 0-1, Spal-Reggina 1-3, Venezia-Genoa 1-2.
La classifica: Frosinone, Reggina, Genoa, Brescia, Ascoli, Cosenza, Palermo e Cittadella 3; Parma, Bari, Cagliari e Como 1; Benevento, Modena, Spal, Sudtirol, Ternana, Venezia, Pisa e Perugia 0.