Benevento, idea turnover contro la Spal
Letizia e Improta partono in panchina

Benevento, idea turnover contro la Spal Letizia e Improta partono in panchina
di Luigi Trusio
Giovedì 5 Maggio 2022, 09:43
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L'obiettivo è riuscire a riposare quattro giorni in più. Nell'economia dei playoff una differenza che può rivelarsi decisiva, soprattutto per una squadra come il Benevento che ha bisogno di ritrovare se stessa e quelle sensazioni di un tempo, come pure di recuperare energie fisiche e mentali. L'unica strada per entrare in gioco negli spareggi alla seconda settimana è quella di conquistare direttamente le semifinali saltando il turno preliminare, un prospettiva alla portata solo qualche giorno fa, ma che adesso si è terribilmente complicata. I giallorossi non sono più padroni del proprio destino e per chiudere la stagione regolare al terzo o al quarto posto non solo dovranno battere la Spal domani sera, ma pure augurarsi che almeno due tra Brescia, Pisa e Cremonese stecchino i rispettivi impegni contro Reggina, Frosinone e Como. Ma mentre per Brescia e Pisa sarebbe sufficiente un pareggio, nel caso della Cremonese invece, il segno «X» neppure basterebbe, perché dovrebbe arrivare una sconfitta al «Sinigaglia», visto che i grigiorossi sono 3 punti avanti al Benevento. Un epilogo assai improbabile (considerato che nelle scorse settimane le dirette concorrenti hanno abbondato con i regali di cui il club sannita non ha saputo approfittare) a sole 24 ore dal gong, ma che nel campionato di B più pazzo dell'ultimo decennio non è da escludere. Per questo occorre concentrarsi sul match contro i ferraresi e fare il possibile per portare a casa gli ultimi 3 punti che il torneo mette in palio. Facile a dirsi, molto meno a farsi per il Benevento osservato contro Cosenza, Ternana e Monza, una squadra in balìa delle onde, con un nocchiero confuso e indeciso, calciatori appagati e disconnessi.

Fabio Caserta sta cercando la svolta nella difesa a tre in vista della post-season, ma contro la Spal potrebbe ancora presentarsi con il 4-3-3 in attesa di recuperare un giocatore fondamentale come Glik (senza di lui 8 gol rimediati in 7 gare, leggermente al di sopra della media stagionale complessiva che è di una rete incassata a partita) per schierarlo insieme a Vogliacco e Barba. Il tecnico per la gara con la Spal immagina un leggero turnover e sta valutando la posizione dei senatori, i cosiddetti fedelissimi che finora hanno fallito tutti gli appuntamenti con le gare importanti: Letizia e Improta sono sul banco degli imputati dopo le prestazioni delle ultime settimane, infarcite da errori marchiani e amnesie clamorose, e potrebbero aver bisogno (è questo che sta cercando di capire Caserta) di star fuori per recuperare smalto e brillantezza, ed evitare il rischio di produrre ulteriori danni.

Il capitano, che, come se non bastasse, ha pure indispettito la tifoseria con dichiarazioni poco felici, rischia di finire in panchina domani sera.

L'allenatore, per ora, sta mostrando la volontà di non reiterare negli stessi sbagli, tra cui quello di rimanere troppo legato a calciatori che a conti fatti non hanno ripagato tutta quella fiducia che lui aveva riversato in loro. Per adesso vengono raccolti solo dei segnali, ma è chiaro che la prova del nove sarà, come sempre, quella del campo, ed è inevitabile che questa sarà condizionata dalle decisioni funzionali che verranno prese. Per la sfida agli spallini Caserta recupera Federico Barba al centro della difesa, mentre resteranno ancora out Glik e Forte. Il polacco sta accelerando i tempi del rientro, e potrebbe tornare disponibile a metà maggio. Ecco perché sarebbe importante scansare il turno preliminare, in modo da averlo sicuramente in semifinale. Per capire di quanti giorni ha ancora bisogno lo «squalo» sarà necessaria una risonanza magnetica che l'attaccante effettuerà oggi: la società confida in buone notizie, ma senza l'esito dell'esame si resta nel campo delle ipotesi. Sulle corsie potrebbero essere schierati Elia e Foulon. A centrocampo non ci dovrebbero essere cambiamenti sostanziali, ma uno tra Ionita, Viviani e Acampora potrebbe riposare. Se toccherà a Viviani, in campo andrebbe Calò, diversamente è pronto Tello. In attacco molto dipenderà dal modulo: Lapadula sarà convocato, e Caserta sta cercando di capire se è in grado partire dall'inizio visto che non gioca una partita da un mese e mezzo. Se si andrà avanti con il 4-3-3 il centravanti titolare sarà Moncini con Insigne e Farias ai lati. Diversamente sarà Lapadula-Moncini.

Intanto cresce il dato dei tifosi a dispetto dello sconforto che regna in città dopo le deludenti prove della squadra: superata quota 4mila tagliandi venduti con i 1.100 acquistati solo per la gara di domani con la Spal, ai quali vanno aggiunti i 2.854 del mini-abbonamento per due gare e i 56 ospiti che giungeranno dall'Emilia Romagna.
 

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