Benevento, la svolta con Calò:
il regista al centro del progetto Caserta

Benevento, la svolta con Calò: il regista al centro del progetto Caserta
Sabato 20 Novembre 2021, 09:47 - Ultimo agg. 22 Novembre, 20:00
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A Pisa il Benevento riparte da Giacomo Calò. Dopo averlo tenuto inizialmente a riposo contro il Frosinone, Fabio Caserta si è reso conto che la presenza in campo del centrocampista triestino è imprescindibile per lo sviluppo della manovra. Calò dunque torna al centro del progetto e dovrebbe farlo nella veste di vertice basso o centromediano metodista che dir si voglia in una linea a tre con Ionita e Viviani mezzali. Ad un'ottima visione di gioco e un piede molto educato, il 26enne di proprietà del Genoa non sempre ha abbinato un passo altrettanto all'altezza. Riesce a dare il meglio di sé quando si gioca sotto ritmo, ovvero quando la squadra ha il controllo della circolazione e soprattutto dei tempi di impostazione. Questo accade solo se i compagni sono in grado di schermarlo dal pressing dirimpettaio e di neutralizzare la mossa dell'allenatore avversario, che spesso, individuando in Calò la principale fonte energetica di Caserta, gli piazza un uomo addosso sin dalle prime battute (spesso è il trequartista che si abbassa il protagonista dell'azione di disturbo). Finora il tecnico calabrese ha rinunciato a schierarlo titolare soltanto in due circostanze, e il Benevento guarda caso non ha mai vinto: a Como e nell'ultima uscita contro il Frosinone. Conoscendo Caserta, dopo le frustate incassate dai ciociari che si sono impossessati della zona nevralgica sin dalle prime battute, da questo momento in poi Calò non verrà più messo da parte, neppure in caso di gare ravvicinate. Se il progetto del nuovo Benevento ruota attorno a Caserta, il progetto di Caserta ruota attorno a Calò.

L'allenatore dopo la rifinitura di questa mattina scioglierà gli ultimi dubbi di formazione. Il 4-3-3 al momento è la soluzione più gettonata. Tra i pali c'è da sciogliere il dubbio tra Paleari (favorito) e Manfredini. In attacco occorre designare i partner di Lapadula ai lati del tridente: Brignola è leggermente avanti rispetto a Insigne, Improta è in vantaggio su Elia. La squadra partirà per la Toscana in treno. Salirà su Italo delle 15.40 alla stazione centrale e arriverà alle 19.20 a Firenze Santa Maria Novella, per trasferirsi in pullman al Centro Coni di Tirrenia, dove stabilirà il suo quartier generale. Domani mattina risveglio muscolare con leggera sgambatura sul campo dell'hotel. Dopo la partita, il Benevento resterà in albergo a Tirrenia anche una seconda notte e lunedì mattina Caserta ha fissato una seduta di scarico per i titolari sul campo del Centro Coni. La carovana sannita ripartirà da Firenze, sempre in treno, alle 14.45, per arrivare ad Afragola alle 17.25 e rientrare in città per le 18.30.


Intanto il presidente Vigorito, ospite in un video collegamento per il Pmi Day che ha visto numerosi studenti delle scuole secondarie di secondo grado incontrare esponenti della Piccola Industria di Confindustria Benevento e Campania e aziende sannite all'Unifortunato, ha fatto alcuni passaggi sul calcio e sulla tifoseria. «Voglio vincere - ha detto -, non partecipo per perdere tempo. Qualcuno durante un evento al rione Libertà mi disse presidè portaci in Europa, io risposi iniziate a fare i biglietti. Vi posso garantire che se c'è una persona che ha il sogno di portare il Benevento sempre più in alto, quello si chiama Oreste Vigorito. Non perché io cerco altra gloria ma perché l'affetto e il calore che mi date è una delle cose che mi farà arrivare al 2050 per la transizione energetica. Non so se andremo in Champions League, non so se andremo in serie A quest'anno, ma posso garantire che fin quando ci sarò io al timone si parteciperà alle competizioni per vincere e mai per perdere tempo».

I supporters finora stanno rispondendo nella maniera adeguata alle iniziative varate dalla dirigenza per riempire lo stadio. Per la trasferta di Pisa i tagliandi venduti per il settore ospiti dello stadio intitolato al compianto Romeo Anconetani alle 20.30 di ieri erano 170 (ricordiamo che ci sarà tempo fino alle 19 di stasera). Quanto alla promozione «Tutti insieme al Vigorito» lanciata nei giorni scorsi dalla società giallorossa, è stata toccata la soglia dei 2000 pacchetti venduti per le prossime tre gare interne contro Reggina, Pordenone e Monza, che chiuderanno il 2021. Il settore più gettonato è la Tribuna, con la Centrale al completo già da giovedì, mentre per la Superiore Coperta Destra e Sinistra c'è una piccola rimanenza di 50 posti ciascuna prima del sold out. C'è stata un'impennata di ticket emessi anche in Curva Sud nelle ultime 24 ore (ancora pochi riscontri invece dalla Curva Nord), mentre il settore Distinti è quello che finora ha fatto registrare i numeri più bassi. Ci sono comunque altri 6 giorni pieni a disposizione per dotarsi del tris di tagliandi, e di questo passo la speranza è che si possa centrare il record stagionale di presenze.
 

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