Benevento-Ternana, probabili formazioni:
Caserta recupera Vogliacco in difesa

Benevento-Ternana, probabili formazioni: Caserta recupera Vogliacco in difesa
di Luigi Trusio
Domenica 24 Aprile 2022, 11:00
4 Minuti di Lettura

Alessandro Vogliacco non molla. Anche ieri mattina ha provato ad unirsi ai compagni e stringendo i denti ce l'ha fatta. Il dolore è del tutto scomparso, il centrale difensivo barese ha svolto regolarmente la seduta insieme agli altri e dunque può essere considerato arruolabile per la sfida contro la Ternana. A questo punto la palla passa a Fabio Caserta: toccherà al mister decidere chi tra lui e Pastina affiancherà Barba in mezzo al pacchetto arretrato. Ovvio che a questo punto la bilancia penda a favore di Vogliacco, che a furia di prestazioni gagliarde si è conquistato i galloni da titolare. A patto che però le sensazioni del ragazzo di Acquaviva delle Fonti siano quelle giuste in ottica gara, perché la Ternana in teoria sarebbe ancora in corsa per un posto nei playoff (la matematica non condanna gli umbri, ma questi, oltre a vincere necessariamente le prossime tre, devono sperare che Frosinone e Perugia si «suicidino») e quindi se la giocherà col coltello tra i denti. Chi pensa che sarà una passeggiata, immaginando di trovare una squadra arrendevole e già in vacanza, rischia di commettere un errore madornale. Oltretutto i rossoverdi di Cristiano Lucarelli, essendo quasi spacciati nella corsa agli spareggi, non avranno nulla da perdere e di sicuro giocheranno con meno pressione. Quella pressione che, al contrario, sarà interamente riversata sui giallorossi. Capitan Letizia e soci sanno di non poter più sbagliare e inoltre, giocando in un orario successivo domani rispetto alle tutte le altre dirette concorrenti (al di fuori del Brescia), ne conosceranno già i risultati. Un'ulteriore dose di tensione che andrà gestita per bene da staff tecnico e calciatori, facendo in modo, magari, di trasformarla in trance agonistica, ovvero in una carica supplementare. Bando alle ansie: Caserta dovrà preparare la contesa in modo meticoloso, curando ogni singolo dettaglio, non lasciando nulla al caso. Non conterà solo l'aspetto tecnico-tattico ma anche e soprattutto quello mentale. In partite così delicate, freddezza e lucidità sono fondamentali e l'allenatore deve essere bravo a tenere la squadra tranquilla, focalizzata sull'obiettivo e concentrata al massimo grado. Sarà importante non farsi prendere dalla foga, evitando di essere precipitosi, di cercare il gol a tutti i costi sin dal primo minuto. Scendere in campo con la testa sgombra da pensieri aiuterà a non farsi venire il braccino, ad affrontare la sfida con l'approccio di una gara rilevante ma senza sentirsi per forza all'ultima spiaggia. Serviranno una sufficiente dose di cattiveria, intensità e pure molta calma nell'atteggiamento, cercando di prendere subito consapevolezza di essere più forti, confidando che il gol, prima o poi, arriverà.

Con l'innesto di Vogliacco sulla formazione cominciano a diradarsi le prime nubi: per le corsie Elia è avanti rispetto a Foulon (dalla scelta tra i due dipenderà la posizione di Letizia), ma il fatto che l'ex Perugia sia in diffida potrebbe far riflettere.

In mediana pochi dubbi: fuori Petriccione e rientro di Ionita, accanto a quest'ultimo conferme per Viviani e Acampora. Le rotazioni effettuate con il Pordenone daranno una mano a Caserta, che ha bisogno di gente a posto fisicamente e che gli garantisca freschezza atletica. In attacco la principale certezza è il ritorno di Improta dopo il turno di riposo concessogli a Lignano. A 11 giorni di distanza dal match di Cosenza, ritroverà la necessaria autonomia, lui che è un giocatore di cui Caserta non vorrebbe mai privarsi (anche se, negli ultimi tempi, le sue prestazioni non sono state all'altezza dei giorni migliori). Il jolly di Pozzuoli dovrebbe essere schierato con ogni probabilità a destra, visto che Caserta, per una questione di condizione, per il momento preferisce Farias a Insigne, che ha saltato tante, troppe sedute e si è aggregato al gruppo soltanto venerdì. E quindi con il brasiliano che rimarrà titolare, il lato sinistro del tridente sarà da considerare già occupato e quindi Improta verrà dirottato dalla parte opposta. Per il ruolo di centravanti Caserta tiene in grossa considerazione Moncini (caldissimo dopo la doppietta rifilata ai ramarri), ma ancora una volta potrebbe affidarsi a Francesco Forte, che contro il Pordenone è stato risparmiato e impiegato solo nel finale. Lo «squalo» è leggermente in vantaggio nelle gerarchie, ma occhio al ragazzo di Pistoia che scalpita e reclama un posto nell'undici iniziale. Oggi pomeriggio rifinitura, convocazioni e conferenza stampa di Caserta.

Procede infine a buon ritmo la prevendita: sono quasi 4.500 i biglietti venduti a due giorni dal match e la sensazione è che non ci dovrebbero essere difficoltà a battere il record stagionale di spettatori stabilito contro il Monza. Alle 19 di ieri, erano stati venduti per la precisione 4336 biglietti per il match di domani, di cui 162 agli ospiti. Sono 2138, inoltre, quelli già acquistati per le prossime due gare interne dei giallorossi. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA