Benevento, una schiarita: nessun nuovo
contagio, Letizia e Improta al rientro

Benevento, una schiarita: nessun nuovo contagio, Letizia e Improta al rientro
Domenica 9 Gennaio 2022, 12:48
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Tutti negativi. È la seconda volta in tre giorni che i test per la rilevazione del virus filano lisci come l'olio e questo concede di guardare al futuro con un pizzico d'ottimismo in più. Al contempo non c'è stata alcuna negativizzazione, ma considerato l'andamento dei sintomi si nutre una certa fiducia sul fatto che entro domani, al massimo martedì, possa registrarsi la guarigione di qualche altro tesserato. Certo, ormai il tempo stringe e per la sfida di giovedì con il Monza non c'è possibilità di recuperare i calciatori positivi, ma il fatto che Caserta possa contare nuovamente su Letizia e Improta, che hanno smaltito i rispettivi infortuni e si stanno allenando con continuità, rappresenta già un grosso passo avanti.


Il tecnico ha deciso poi per un cambio di programma sugli allenamenti. Inizialmente era stata prevista la domenica libera, ma invece questa mattina la squadra proseguirà la preparazione: appuntamento alle 9.30 negli spogliatoi per cominciare l'unica seduta di giornata alle 10.

Pasquale Foggia continua a muoversi per rafforzare la rosa tra idee, sondaggi, chiamate e scambi d'informazioni. Tra domani e martedì previsto un vertice di mercato a tre con Fabio Caserta e Oreste Vigorito, nel frattempo rientrato da un breve periodo di ferie con la famiglia, per fissare le priorità, stabilire un cronoprogramma e passare all'azione. Le prime due scelte per l'attacco in seguito alla sempre più probabile partenza di Moncini restano Torregrossa e Farias, con Mancuso e Forte immediatamente dietro. In uscita anche Kamil Glik (che potrebbe ritrovarsi come cittì della Polonia Fabio Cannavaro, grande amico di Pasquale Foggia: positivo ieri l'incontro a Cracovia tra l'ex commissario tecnico della Cina e il presidente della federcalcio polacca) per il quale l'agente Kolakowski insiste a battere piste estere mentre Parma e Udinese sono alla finestra. Il diesse è alle prese anche con alcune operazioni minori. Rientra dal prestito Siriki Sanogo, che in questo primo semestre al Pescara non ha trovato spazio con Auteri (mai sceso in campo con la prima squadra). L'ultima volta che il tecnico l'ha portato in panchina era il 5 dicembre, da allora è stato spesso utilizzato dalle giovanili biancazzurre nel campionato Primavera 1 (il 21 dicembre scorso contro il Lecce l'apparizione più recente prima della sosta). Il centrocampista ivoriano tuttavia non resterà in organico, bensì verrà girato nuovamente in prestito ad un altra squadra di C che sarà in grado di garantirgli maggiore minutaggio. È andata invece molto meglio a Francesco Rillo, capace di collezionare 16 presenze su 20, di cui 13 da titolare con la maglia del Teramo. Per lui è previsto un cambio di casacca e di girone, visto da quello B passerà al Piacenza (girone A): in dirittura d'arrivo lo scambio con Lorenzo De Grazia, che torna a Teramo dopo 2 anni e mezzo, mentre Rillo, con il beneplacito del Benevento (proprietario del cartellino), farà il percorso inverso e si stabilirà in Val Padana. Gli altri prestiti Davide Masella (9 presenze e un gol con l'Imolese), Francesco Perlingieri (2 presenze con la Paganese) e Luca Sparandeo (3 presenze con il Lecco tutte nelle ultime 3 gare in cui la squadra ha collezionato 7 punti, l'ex allenatore Zironelli non lo vedeva, con l'arrivo di De Paola in panchina le cose sono cambiate radicalmente) dovrebbero tutti rimanere nei rispettivi club. Basit è l'unico in uscita (non è in previsione la partenza di Vokic e Talia) e può andare al Foggia, che dopo aver manifestato un certo interesse, non ha ancora affondato il colpo.

Intanto la Lega di Serie A, nel corso di un'assemblea convocata d'urgenza, come iniziativa di contrasto alla pandemia, ha intanto ridotto a soli 5mila spettatori la capienza degli stadi per le prossime due giornate del massimo campionato. La decisione fa seguito alla telefonata del 7 gennaio tra il premier Draghi e il presidente della Figc Gravina. Tra le opzioni sul tavolo c'era anche quella - scongiurata ma ventilata dal presidente del Consiglio - di giocare a porte chiuse. Ora si attendono le determinazioni della Lega di B, che potrà adeguarsi oppure regolarsi in maniera diversa lasciando tutto così com'è visto che in cadetteria, a parte qualche caso sporadico, non si registrano picchi di spettatori elevatissimi. Per i recuperi tuttavia c'è la certezza che non cambierà nulla: i tagliandi per Lecce-Vicenza e Benevento-Monza sono stati già venduti. Per il match contro i brianzoli ancora nessuna indicazione da parte della società sannita riguardo l'eventuale apertura di una nuova prevendit e l'obbligo di disposizione a scacchiera in settori come Tribuna Superiore Scoperta e Tribuna Centrale sold-out da tempo: già emessi 5200 tagliandi (3254 per la promo «Tutti Insieme al Vigorito», 1899 in prevendita scontata e 47 ospiti).
 

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