Benevento, il derby-test
contro un Napoli senza big

Benevento, il derby-test contro un Napoli senza big
di Gianrocco Rossetti
Lunedì 6 Settembre 2021, 08:57 - Ultimo agg. 13:20
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Da quest'oggi il Benevento tornerà a calarsi nel clima campionato. Messa da parte la prima sosta del torneo per dar spazio alle Nazionali, il gruppo giallorosso, nella sua quasi interezza, inizierà a guardare alla sfida di venerdì sera al «Vigorito» (inizio alle 20,30) quando la squadra di mister Caserta dovrà sfidare il Lecce degli ex Lucioni, Tuia, Coda e il sannita Meccariello (originario di Airola) che, però, il giallorosso della squadra sannita non lo ha mai indossato.
Lo step odierno, preparatorio al campionato, sarà un test match di lusso che la formazione sannita si è concessa. Questa sera, alle 21, allo stadio «Maradona» la formazione di Caserta sarà ospite del Napoli di Spalletti in un derby-amichevole che dovrà offrire spunti di riflessione ai due tecnici in vista dei rispettivi impegni di campionato.

Tra i giallorossi, logicamente, mancheranno i quattro nazionali che hanno ancora da assolvere ai rispettivi impegni (anche il Napoli sarà privo di molti dei suoi big). Di Serio oggi sarà di scena con gli azzurri dell'Under 20 che nel pomeriggio (inizio alle 15) al «Patini» di Castel di Sangro affronteranno i pari età della Serbia. Glik è sceso in campo ieri a San Marino e tornerà a giocare mercoledì in Polonia contro l'Inghilterra. Lapadula è stato impegnato nella notte in Perù con la «Blanquirroja» contro il Venezuela e poi venerdì andrà in Brasile ad affrontare i carioca. Del poker di nazionali solo l'attaccante torinese sarà certamente indisponibile per il match di campionato contro il Lecce. Di Serio già da domani sarà nel Sannio e con lui, in anticipo sulle previsioni ci sarà anche Ionita. Il rientro in Italia del centrocampista ex Cagliari, inizialmente, era previsto per mercoledì ma il moldavo ha dovuto rinunciare all'ultimo impegno della sua nazionale nelle isole FarOer a causa di un cartellino giallo rimediato nella sfida contro la Scozia che ne ha determinato la squalifica. Pertanto Ionita oggi rientra in anticipo nel Sannio. Il ritorno di Glik, infine, è previsto per giovedì. Tutti e tre, salvo intoppi o eventuali acciacchi che si trascineranno dagli impegni con le nazionali, come detto a differenza di Lapadula, saranno certamente a disposizione di Caserta per la gara contro i salentini.

Intanto, però, il tecnico calabrese già nell'amichevole di questa sera inizierà a studiare la formazione e il modulo da utilizzare contro il Lecce. L'allenatore calabrese deve sicuramente registrare quelle imperfezioni emerse nei primi due match di campionato. L'imperativo sarà quello di rendere impermeabile una difesa che ha già subito quattro gol e nel contempo affilare le unghie degli attaccanti che dovranno essere maggiormente cinici e risolutori rispetto alle occasioni fallite nell'ultima partita persa a Parma. È abbastanza prevedibile che al «Maradona» scenderanno in campo a rotazione tutti i giallorossi. Inizialmente ci dovrebbe essere Paleari tra i pali con una linea difensiva che potrebbe comporsi con Letizia a destra e uno a scelta tra Foulon e Maciangelo a sinistra. È probabile che la gara la cominci il secondo, anche per accumulare un maggior minutaggio nelle gambe, visto che ha sino ad ora in campionato ha giocato meno del belga. Al centro della retroguardia dovrebbe vedersi all'opera il giovane Vogliacco e al suo fianco Barba, ma forse anche per qualche minuto Pastina se sarà recuperato dall'affaticamento accusato nelle scorse settimane. In mediana spazio a Calò in regia con al suo fianco Acampora. Come per Pastina anche a centrocampo ci potrebbe essere qualche scampolo di match per Tello, che, a partire dal ritiro precampionato e sino a questo momento, non è mai stato utilizzato, neppure nelle amichevoli. Nel reparto avanzato, e al netto dell'assenza di Lapadula, Caserta potrà contare su tutti gli effettivi tra cui scegliere i tre trequartisti e la punta da utilizzare. Elia, Insigne, Improta e Moncini avranno modo di alternarsi con Sau e Vokic oltre che con il giovane Brignola sul quale si concentra tanta curiosità, anche per capire le attuali condizioni fisiche dell'enfant prodige telesino. È evidente che l'assenza questa sera di quattro interpreti di rilievo dell'organico giallorosso renda il Benevento meno competitivo, ma non va nemmeno dimenticato che al suo cospetto anche il Napoli avrà più di dieci calciatori che Spalletti non potrà utilizzare tra infortunati e assenti per impegni con le nazionali.

Intanto, ieri sera presso la sede sociale di via Massimo D'Azeglio la tifoseria organizzata della Curva Sud che fa riferimento all'anello superiore del «Vigorito» si è riunita per festeggiare il novantaduesimo compleanno del club sannita che da alcune ricerche storiche risulterebbe essere stato fondato proprio il 6 settembre del 1929 con il nome di Società Sportiva Littorio Benevento.
 

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