Juve Stabia: con Bifera e Provedel
il gol è un «vizio» dei portieri

Juve Stabia: con Bifera e Provedel il gol è un «vizio» dei portieri
di Gaetano D'Onofrio
Sabato 8 Febbraio 2020, 11:54 - Ultimo agg. 12:12
2 Minuti di Lettura
La storia si ripete. Ivan Provedel come Ciccio Bifera, a Castellammare per i portieri quello del gol si conferma un autentico vizio. Il gol di testa dell’estremo di Fabio Caserta nella sfida di Ascoli, valso il 2-2- finale, ha subito richiamato alla mente un risultato analogo, del 1998, quando, ad Avellino, nei minuti finali del derby, Bifera, allora portiere dei gialloblù, lanciatosi avanti alla ricerca del disperato pareggio, trovò l’inzuccata giu8sta per evitare la sconfitta. «Non ho visto la partita – ricorda lui dopo quasi venti anni -, ma immagino cosa abbia provato Provedel in quel momento. Per un portiere quella del gol è un’emozione unica. Si trascorre la carriera a farsi letteralmente prendere a pallonate, e quando arrivano queste gioie sono indescrivibili e resteranno per sempre nella mente».

Il gol del portiere è sempre quello della disperazione: «Ricordo ancora oggi la gara di Avellino, eravamo vicinissimi in classifica, potevamo raggiungerli, ma nei minuti finali, sotto di un gol, ed in nove per le espulsioni di Gonano e Di Meglio, avemmo un calcio d’angolo. A batterlo fu Fontana, ci fu una deviazione ed io mi ritrovai a due passi dalla porta e di testa feci gol. Una sensazione che, per la verità, ho avuto la fortuna di provare anche in seguito, su rigore, a Messina in uno spareggio, e col Catania, in un derby a Marsala…».

Un pari, quello di Ascoli, con tanto da recriminare per la Juve Stabia, ma che serve a tenere i gialloblù a debita distanza dalla zona calda: «A Castellammare ho lasciato tanti ricordi – conclude Bifera -, e quando posso mi interesso sempre alla Juve Stabia. Erano partiti male, hanno rimesso le cose a posto, sono convinto che ci sia tutto per mantenere la categoria. La B per i tifosi, per la città, è un patrimonio troppo importante. Ai ragazzi ed a Provedel solo un grosso in bocca al lupo anche da parte mia per il prosieguo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA