Crotone e Frosinone rallentano,
il Venezia gioca e fa 0-0

Il pianto di Antonio Filippini per mamma Terry
Il pianto di Antonio Filippini per mamma Terry
di Vanni Zagnoli
Sabato 20 Giugno 2020, 21:19 - Ultimo agg. 21 Giugno, 00:10
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Il pareggio del Chievo a Crotone, nel finale, accende la lotta per il secondo posto. Neanche il Frosinone vince, a Trapani, e allora il 29° turno è favorevole allo Spezia, che nell’anticipo aveva superato l’Empoli, e al Cittadella, che passa facilmente a Livorno. Anche la Salernitana si fa rimontare in casa, dal Pisa, difficilmente l’ex ct Ventura riuscirà a colmare i 7 punti che lo separano dal secondo posto. Il Pescara rafforza la posizione salvezza.

Con gli stadi quasi vuoti, i minuti di silenzio sono davvero tali, i giocatori sono in cerchio, a centrocampo: a Livorno l’allenatore Antonio Filippini si fa prendere dalla commozione, con il Coronavirus ha perso la mamma Terry, già personaggio televisivo a Quelli che il Calcio, con Fabio Fazio, quando giocava in serie A con il gemello Emanuele, nel Brescia. Ritmi bassi, con il caldo, la condizione fisica è imperfetta ma c’è l’abitudine in tante squadre a cercare il gioco, la buona manovra, senza dimenticare la tattica per bloccare le controfughe avversarie.

Crotone-Chievo 1-1: 21’ Molina (Cr); 43’ st Ceter.
Al primo affondo a destra, Benali si conferma fra i migliori assistman della serie B, libera al tiro Molina, a segno, entrambi sono  dimenticati dalla difesa di Aglietti. Il pareggio arriva grazie al cross da sinistra di Renzetti, uno che meritava la serie A, da anni, incassa il colombiano Ceter. 

Livorno-Cittadella 0-2: st 5’ Iori rig, 15’ Proia. 
Proia si lascia un po’ andare in area, nel tackle di Viviani, l’ex Manuel Iori azzecca il sesto rigore stagionale su 7. Agazzi cerca il pari, con una girata in area. Il bis è di testa, di Proia, su cross morbido dalla sinistra di Iori: era già andato a segno all’andata.

Trapani-Frosinone 0-0
Attaccano i ciociari, la squadra di Castori regge bene e anzi nel primo tempo combina qualcosa di più, con la regia di Odjer. Le occasioni sono per il siciliano Pettinari, per Tabanelli (respinta di Carnesecchi, nella ripresa manda alto). Nel finale l’occasione migliore è per Rohden, del Frosinone, Carnesecchi si oppone confermando di essere eccellente, anche per l’under 21. La squadra di Nesta spesso non riesce a rendere secondo il potenziale, contro le piccole squadre, al Provinciale ha costruito pochissimo.

Salernitana-Pisa 1-1: 29’ Djuric (S), 9’ st Masucci.
Debutta fra i pali granata Gianmarco Vannucchi. Il vantaggio è propiziato dall’azione di Lombardi, sempre molto intraprendente, a destra, coglie il palo, Kiyine alimenta l’azione dall’altra parte, per il tocco in porta di Djuric, al 10° gol stagionale. Il pari su bell’incrocio offensivo, finalizzato da Masucci, al limite dell’area. La Salernitana è stata superiore, rispetto alla cooperativa del gol toscana: nessuno fra serie A e B ha segnato con 16 giocatori, come il Pisa di Luca D’Angelo, Masucci peraltro era già andato a segno e si conferma elemento di buon livello, per la serie B.

Pescara-Juve Stabia 3-1: st 11’ Pucciarelli, 27’ Zappa, 34’ Crecco, 42’ Elia (J).   
Successo largo per Nicola Legrottaglie, che aveva rischiato l’esonero, prima della sosta. Buon momento per i campani a metà primo tempo, con parata di Fiorillo. Provedel si oppone alla conclusione centrale dell’abruzzese Memushaj, Galano calcia fuori, all’intervallo. Alla seconda occasione, Manuel Pucciarelli sblocca il match, è al debutto nel Pescara e sfrutta l’errore di Gerboni. Il bis arriva su azione personale di Masciangelo. “Sempre a destra”, ci facciamo sorprendere, accusa mister Caserta. Il tris giunge dall’altra parte, con il traversone di Memushaj. La Juve Stabia replica solo con la rete del 21enne Salvatore Elia. 

Cosenza-Entella 2-1: 31’ Bruccini, 36’ Carretta; 48’ st Poli (E). 
Il caldo consente il timeout, verso la mezz’ora, un attimo più tardi l’azione sulla sinistra di Carretta libera al tiro Bruccini, centrocampista goleador. Il raddoppio con il tunnel di Carretta su Sala, a destra, e gol. Debutta in serie B nel secondo tempo il portiere ligure Daniele Borra, classe ’95, al posto di Nikita Contini, fra i più brillanti della categoria. Curiosa la scelta di Roberto Boscaglia, tecnico dell’Entella, di utilizzare una doppia mascherina. Nel recupero il 5° gol stagionale di Poli, per l’Entella. Allo scadere l’ex pugile Asencio viene espulso per reazione su Settembrini, testa contro testa, per la verità abbozzata. 

Pordenone-Venezia 0-0
Si gioca regolarmente, i lagunari sono partiti, dopo l’esito negativo dei tamponi sul resto della squadra, l’unico positivo e in isolamento è Felicioli.
Allo stadio Nereo Rocco di Trieste, campo di fine stagione per il Pordenone, al posto del Friuli, la sfida fra neroverdi e arancionerdi nel secondo tempo è dominata dal Venezia, grazie anche all’uomo in più.
Occasione per la squadra di Tesser, con Gavazzi, Lezzerini risponde con i piedi. Si opporrà anche al sinistro di Pobega. Il resto è veneziano, con il sinistro dal limite di Maleh, a scheggiare la traversa, è stato il migliore, per un tempo. Di Gregorio inizia lo show, sulla punizione di Aramu, per chiudere su Pobega che rischia l’autogol. Nel secondo tempo, al 7’ la seconda ammonizione per Pasa, che aveva già rischiato di essere espulso nel primo tempo, non riesce a tenere Aramu. Occasione per Fiordilino, poi Capello manca il bersaglio da distanza ravvicinata. Barison incrocia le gambe di Aramu, il contatto è punibile, Marini fischia il rigore, fermato in due tempi da Di Gregorio, sul sinistro angolato proprio di Aramu. Un paio di chances sono anche pordenonesi, con un colpo di testa di Barison fuori di poco e il salvataggio di Capello in rovesciata, sulla linea. L’ultima parata è per Di Gregorio, su Vacca. Si conferma il trend con le sostituzioni utilizzate a fondo, solo Tesser non ricorre al quinto cambio.
Il Venezia resta in zona playout, il Pordenone sarebbe ai playoff, è a 4 lunghezze dal Crotone, ma anche Frosinone, Spezia e Cittadella hanno qualcosa di più della formazione del presidente Lovisa.


La classifica: Benevento 69 punti, Crotone 50; Frosinone 48, Spezia 47, Cittadella e Pordenone 46, Salernitana 43, Chievo 42; Empoli 40, Entella e Pescara 38, Pisa 37, Perugia e Juve Stabia 36; Cremonese e Venezia 33, Ascoli 32; Cosenza 27, Trapani (-1) 25, Livorno 18.
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