La solita Salernitana, compatta e cinica. E così basta un gol di Bogdan a metà del primo tempo per battere allo stadio Arechi il Brescia. La gara: nei primi minuti si vive soprattutto di sprazzi. Il Brescia ci prova al 5’, senza creare grossi pericoli, con l’ex di turno Ragusa, a seguire rispondono i granata, con lo stesso epilogo, con Coulibaly prima e Gondo poi. Azioni che comunque danno maggiore convinzione alla Salernitana che con il passare dei minuti prova a diventare per davvero padrona del campo. E ci riesce. Ma la certezza più importante è che al 25’ la squadra di casa diventa soprattutto padrona del proprio destino, da angolo di un propositivo Anderson si incunea tra tutti con estrema facilità Bogdan che di testa batte Joronen.
Un vantaggio che potrebbe lievitare in chiusura di primo tempo, ma il tiro dalla distanza di Di Tacchio (42’) e il colpo di testa di Gondo (43’) non finiscono per poco nello specchio della porta.