Voleva il primato, ed invece Fabrizio Castori deve fare i conti con la prima sconfitta della stagione. Una brutta sconfitta. Al Mazza di Ferrara la Salernitana si ritrova di fronte un’ottima Spal che si impone con merito per 2-0. Una serata in cui non funziona praticamente nulla. Sin dall’inizio. La squadra di Marino, infatti, si dimostra subito più in palla, ma soprattutto più aggressiva. Poi al 6’ ecco anche il gol del vantaggio: angolo di Dickmann dalla destra per Valoti che, dopo un blocco ben fatto sul secondo palo, si ritrova da solo contro Belec e lo batte con estrema freddezza. Lo svantaggio però non è utile per provare a dare una scossa ai granata, anzi la Spal cresce sempre di più. Al 9’ uno scatenato Dickmann colpisce involontariamente la parte alta della traversa, al 12’ invece altro schema su angolo e la Salernitana va nuovamente in difficoltà. Questa volta la palla arriva a Di Francesco al limite dell’area che dopo aver calciato di prima si lamenta per un presunto tocco di mano di Di Tacchio.
Dopo qualche minuto utile per rifiatare, momento nel quale si fa notare il solo Cicerelli con una conclusione finita abbondantemente sul fondo, la squadra di Marino torna a giocare quasi esclusivamente nella metà campo offensiva.